Oggi non vogliamo parlarvi dei pronostici o delle chiavi delle due partite dei Conference Championship. Per quello ci sono sicuramente siti specializzati (americani e non) dove potete trovare tutte le indicazioni e le statistiche più interessanti relative a Kansas City Chiefs-Buffalo Bills (AFC) e Green Bay Packers-Tampa Bay Buccaneers (NFC). Questa volta noi abbiamo infatti deciso di raccontarvi perché ognuna delle quattro squadre rimaste in gioco meriterebbe di giocare il Super Bowl LV in programma domenica 7 febbraio a Tampa.
Kansas City Chiefs
Per i Chiefs raggiungere sul Super Bowl vorrebbe dire iscrivere il proprio nome nelle dinastie durate per diverse stagioni. Negli ultimi anni infatti la squadra di Andy Reid è sicuramente quella che ha dominato la scena dopo la “dittatura” dei New England Patriots. I Chiefs infatti sono arrivati al Championship Game in tutte le ultime tre stagioni, la prima perdendo e la seconda vincendo sia il titolo della AFC che poi il Super Bowl. Essendo la squadra col miglior record arrivare alla partita per il titolo sarebbe la naturale conclusione per un team dimostratosi dominante per tutti negli ultimi due anni. La grande domanda però è: giocherà Patrick Mahomes? Lo sapremo solo domenica, quando verrà detto se avrà recuperare o no dal colpo subito contro i Cleveland Browns.
Buffalo Bills
Prima la prima vittoria ai Playoff dopo un’astinenza durata ventisei anni, poi il successo sui Baltimore Ravens e il biglietto conquistato per il Championship Game. Basterebbe questo per far capire quanto sarebbe bello vedere i Bills al Super Bowl. Mettiamoci poi anche la splendida “relazione” tra Josh Allen e Stefon Diggs ed ecco la ciliegina sulla torta. Ma in realtà il motivo principale per vedere Buffalo al Super Bowl sarebbe un altro: poter sfatare un tabù maledetto dopo le quattro sconfitte consecutive (record incredibile e difficilmente superabile) subite nei Super Bowl giocati finora.
Green Bay Packers
La miglior squadra della NFC è in missione guidata da un uomo: Aaron Rodgers. Nella stagione che lo vedrà probabilmente e meritatamente vincere il suo terzo premio di MVP avendo realizzato giocate e statistiche pazzesche, per il quarterback gialloverde vincere il suo secondo anello sarebbe la giusta gloria sinceramente. Sia per zittire che diceva che avendo draftato Love l’anno scorso a Green Bay sarebbe iniziata la sua parabola discendente, sia per entrare nell’Olimpo dei giocatori capaci di vincere da protagonisti più di un Super Bowl. E mettiamoci anche che una stagione come quella di DaVante Adams in ricezione merita l’epilogo più prestigioso. Poi, anche senza tifosi, sarebbe bello vedere Rodgers conquistare l’NFC Championship Game finalmente a Lambeau Field.
Tampa Bay Buccaneers
Tom Brady portando Tampa a vincere una partita di Playoff (cosa che non succedeva dal 2002) ha già dimostrato molto. Portandola alla finale della NFC ha dimostrato di essere funzionale anche al di fuori del sistema Belichik.E che forse ha avuto ragione lui ad andarsene da New England alla fine dell’anno scorso dopo la cocente delusione dell’eliminazione contro i Titans. I Buccaneers sono stati bravi a dargli l’attacco che voleva tra fedelissimi (Gronkowski) e certezze (Evans e Godwin). Per il crescendo visto culminato nella vittoria in casa dei New Orleans Saints il Super Bowl non è più un miraggio. E che storia sarebbe vedere Brady giocarlo con una maglia diversa da quella dei Patriots? A Green Bay però non saranno d’accordo.