Quando una sostituzione sbagliata può cambiare la partita: analisi di Juve-Sassuolo
Giocare contro il Sassuolo non è mai facile e la Juventus lo ha sperimentato in questa 17esima giornata. Nonostante la vittoria per 3-1 in superiorità numerica, la partita è risultata lunga e piena di insidie. De Zerbi struttura i movimenti dei proprio giocatori in maniera da creare sempre densità in ogni parte del campo. Ciò è testimoniato da Grégoire Defrel, capace di una prestazione quasi da controcampista offensivo e non da esterno d’attacco.
Se la parità avesse persistito tra le due formazioni, il francese avrebbe guadagnato probabilmente il premio di migliore in campo. Ha partecipato a tutte le azioni difensive, sacrificandosi per i compagni e segnando perfino il 28esimo gol in 100 presenze con la maglia neroverde. Oltre al gol, è stato capace di vincere ben quattro contrasti contro i bianconeri. Appena sostituito gli emiliani sono calati, avvertendo così anche la mancanza di Obiang espulso precedentemente. Questo è stato l’undicesimo cartellino rosso ricevuto dal Sassuolo nel primo tempo nel massimo campionato. Dal loro approdo in Serie A nel 2013/14 solo il Genoa ne ha visti estrarre di più, ben quindici secondo i dati Opta.
58′ | #JuveSassuolo 1⃣-1⃣
⚽️ GREEEEEEEGOOOOOOIIIIIIREEEEEEEEEEE DEEEEEEEEFREEEEEEEEEEEL!!!!!!!!#ForzaSasol 🖤💚 pic.twitter.com/5cU2LynnI7
— U.S. Sassuolo (@SassuoloUS) January 10, 2021
D’altra parte la formazione di Pirlo si è comportata in maniera paziente, ma forse un po’ troppo leziosa, aspettando la giusta occasione. I tanti tiri fuori dall’area hanno dato i frutti solo nella ripresa grazie a Danilo. Il terzino brasiliano si è esibito in una bomba precisa da fuori area. Per lui è la sesta rete a cui ha partecipato in Serie A, 3 gol e 3 assist. Tuttavia non ci sono state altre occasioni chiare prima dell’uscita di scena di Defrel, autore del pareggio, quando l’avversario delle Zebre si è sfaldato. Era la prima volta dal 2013, all’epoca contro il Milan, che la Juventus non subiva gol in superiorità numerica in casa.
Facendo entrare Jeremie Boga, l’allenatore ha probabilmente tolto l’unico punto di riferimento della squadra. Infatti gli ospiti aperti di più nell’ultimo quarto d’ora, lasciando spazi, prima di quel momento, mai visti per i locali. Ramsey e Ronaldo hanno così colpito la porta di Consigli nelle azioni finali. Il centrocampista ha sbloccato di nuovo il match, registrando la terza partecipazione a un gol nelle ultime cinque di campionato, 1 gol e 2 assist. Invece il portoghese, forse a tratti sottotono, ha raggiunto l’ennesimo record, mettendo a segno per la 15esima stagione nei top-5 campionati europei il 15esimo centro.
Pur a testa alta, il Sassuolo esce sconfitto da questo scontro. L’organizzazione tattica per più di ottanta minuti è stata quasi perfetta in trasferta e contro un club candidato a grandi traguardi. Defrel ha mostrato ancora una volta la propria importanza in campo. Un trascinatore che ha fatto registrare una heat map molto colorata anche nelle retrovie. Per quanto riguarda la Juve, questa è stata la prima striscia di tre successi consecutivi dallo scorso luglio. Con il pareggio tra Roma e Inter si è avvicinata pericolosamente al podio.