Questa sera alle 21:00 si scontreranno Real Madrid e Celta Vigo per la 17esima giornata de La Liga. I padroni di casa, secondi in classifica, vogliono vincere per inseguire i rivali dell’Atletico. La formazione di Zidane non conosce sconfitta contro i galiziani dal 2014, quando i blancos persero 2-0 fuori casa. Da quel momento 10 vittorie e soli due pareggi. Un trend che Eduardo Coudet può sicuramente fermare.
Il tecnico argentino ha i mezzi per farcela, dato che da quando siede lui in panchina la media punti si è impennata a 2,28. Dalla 20esima posizione ha portato la squadra a lottare per un posto in Europa. Oltre che merito dell’allenatore, questa serie di 6 risultati utili consecutivi è da attribuire al capocannoniere del torneo Iago Aspas. Il 33enne ha messo a segno ben 9 gol e 6 assist, partecipando attivamente a ben 5 reti fuori casa.
Oltre alle pure statistiche, Coudet è colui che ha rivoluzionato l’organizzazione della formazione. Ha portato alla luce in qualche spezzone di partita il 4-1-3-2, suo marchio di fabbrica. Quell’unico mediano, Renato Tapia, posto davanti alla difesa infatti è stato fondamentale fin qui. Pecca sicuramente nelle entrate troppo dure, rischiando spesso l’ammonizione. Ha infatti rimediato già quattro gialli. Ma sa controllare molto bene gli attacchi avversari in questo modo. È un po’ somigliante, nel tipo di gioco espresso, a Casemiro che oggi si ritroverà davanti.
Anche il centrocampista brasiliano è apparso davvero in forma in questo campionato. Nelle ultime tre partite giocate in casa, da lui sono arrivati 3 gol consecutivi. Oggi vorrà sicuramente ripetersi, anche se il primo pensiero per lui sarà contenere le incursioni degli ospiti. Non è un caso che i ragazzi di Coudet siano tra i migliori in Spagna per occasioni create, da cui sono arrivati ben 16 centri in 8 match. Chi dovrà invece occuparsi della fase offensiva è Toni Kroos che potrà allungare la sua sfilza di gol contro il Celta Vigo, sua vittima preferita. Per lui ben 6 gol in 11 incontri.
Entrambe le squadre stanno offrendo spettacolo in quest’edizione. Due tipi di calcio propositivi, basati sula circolazione di palla. I madrileni forse partono favoriti per le individualità che avranno in campo, anche se non è da sottovalutare chi si avrà di fronte. I celesti forse pagheranno l’assenza di una solida difesa, ma se la possono sicuramente giocare in undici contro undici.