Una triste notizia squarcia la notte, all’improvviso: Paolo Rossi, l’attaccante eroe della Nazionale italiana ai mondiali del 1982, è scomparso in queste ore a causa di una malattia contro cui combatteva da qualche tempo, e che non gli ha dato scampo. L’annuncio è stato dato dal giornalista Enrico Varriale sui suoi profili social. Varriale lo conosceva per l’esperienza di Rossi in RAI.
Pallone d’oro nel 1982, Paolo Rossi è stato, insieme a Roberto Baggio e Christian Vieri, l’azzurro con il miglior rendimento in termini di gol nei mondiali, con nove reti. Sempre nel 1982 divenne il primo calciatore (eguagliato nel 2002 da Ronaldo) a vincere nello stesso anno un mondiale e la relativa classifica marcatori. In quel mondiale, la storica Italia-Brasile 3-2 fu vinta nel segno di Pablito: tripletta, e azzurri sulla strada della gloria, poi campioni per la terza volta nella loro storia.
Attaccante furbo, intelligente, d’area di rigore: le giovanili con la Juventus, il Lanerossi Vicenza lo rese grande, il ritorno in bianconero, poi il Milan. Nel mentre, l’esaltazione con la maglia della Nazionale, punto di riferimento dell’Italia griffata Enzo Bearzot. Appesi gli scarpini al chiodo, diventò commentatore e opinionista TV: prima in RAI, poi in Mediaset.
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