Napoli, ora è ufficiale: il San Paolo diventa lo stadio “Diego Armando Maradona”
Già nelle ore successive alla morte di Diego Armando Maradona, il San Paolo di Napoli veniva chiamato, in via ufficiosa, il “Diego Maradona”, in onore del Pibe. Ora, è ufficiale: con un comunicato pubblicato sul proprio sito web, e rilanciato sui social, il Comune di Napoli intitola il proprio stadio al Pibe de Oro. Stando al comunicato, il nuovo nome non comprende la dicitura “Comunale”, come ipotizzato inizialmente (suscitando un bel po’ di polemiche).
“Diego Maradona è il più grande calciatore di tutti i tempi, i cui altissimi meriti sportivi sono stati tra l’altro riconosciuti con la nomina ad ambasciatore della FIFA, che con il suo immenso talento e la sua magia, ha onorato per sette anni la maglia della squadra del Napoli, regalandole i due scudetti della storia e altre coppe prestigiose, e ricevendo in cambio dalla città intera un amore eterno e incondizionato” si legge nel comunicato. E poi: “Maradona ha incarnato il simbolo di riscatto di una squadra alla quale, negli anni più bui, ha dimostrato che è possibile rialzarsi, vincere e trionfare, offrendo al tempo stesso un messaggio di speranza e di bellezza all’intera città perché, attraverso le vittorie calcistiche del fuoriclasse argentino a vincere non è stata soltanto la squadra del Napoli, ma l’intera città, che si identifica pienamente in lui; sempre dalla parte dei più deboli e della gente comune, Maradona ha combattuto i pregiudizi e le discriminazioni di cui erano ancora oggetto i napoletani all’interno degli stadi, diventando idolo dell’intera città, che gli ha perdonato anche le debolezze e le fragilità dell’uomo che mai hanno offuscato la grandezza del campione. Mai nessuno è riuscito ad immedesimarsi in modo così completo nel corpo e nell’anima di Napoli, con la quale el pibe de oro ha condiviso la genialità e l’unicità, ma anche la sregolatezza e i tormenti che lo hanno reso vero figlio della città. Maradona è amato e ricordato anche da chi non è appassionato di calcio o da quanti, nati dopo le sue leggendarie imprese calcistiche, non hanno vissuto gli anni dei suoi successi; le manifestazioni di cordoglio e i riconoscimenti ricevuti hanno inoltre superato tutti i confini sportivi, sociali, geografici, politici e religiosi, che hanno avuto rarissimi precedenti, al punto da far diventare l’intitolazione del “suo” stadio napoletano un coro unanime di portata ben più ampia della tifoseria cittadina”.
Infine, la delibera. Che sancisce “l’intitolazione dello stadio San Paolo a Diego Armando Maradona con la denominazione Stadio Diego Armando Maradona, subordinatamente all’autorizzazione del Prefetto della Provincia di Napoli, così come previsto dalla legge n.1188 del 23/6/1927 e dal Regolamento Comunale per la Toponomastica e la Numerazione Civica”.
Nel 2017, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, aveva conferito al Maradona la cittadinanza onoraria.
Sindaco @demagistris dopo la riunione di Giunta: intitolato lo stadio a Diego Armando #Maradona (comunicato stampa) https://t.co/qj5lGAhC1X #Napoli pic.twitter.com/NcUqN6DXIt
— Comune di Napoli (@ComuneNapoli) December 4, 2020