L’Eredivisie manda in archivio la sua 5/a giornata di torneo: ruggisce l’Ajax di ten Hag che demolisce l’Heerenveen cancellando la sconfitta dell’Euroborg, in un Campionato ora guidato in solitaria dal PSV Eindhoven corsaro 3-0 a Zwolle. Il Feyenoord sbatte sullo Sparta nel derby, mentre in chiave salvezza ride l’RKC Waalwijk. Da dimenticare, ancora una volta, la domenica dell’AZ Alkmaar.
LA PARTITA – Classifica alla mano, il match di cartello è quello della Johan Cruijjf Arena tra Ajax ed Heerenveen. I Frisoni di Jansen si presentano in casa degli ajacidi con un prudente 5-4-1 che, però, di fatto finisce per incoraggiare i biancorossi a una partita da condurre a trazione anteriore: bastano quindi un paio di minuti affinché i locali sblocchino la gara, con Tadić che approfitta della libertà concessa da Floranus per disegnare dal lato corto dell’area di disegnare un arco che si spegne sul palo lungo della porta di Mulder. Veerman ha una ghiotta occasione per l’immediato pari, ma il suo colpo di testa è fiacco tra le braccia di Onana; paga dazio amaramente l’Heerenveen, perché al 28′ lo sventurato Floranus incoccia con il braccio in area un cross di Tadić sul fondo: una formalità per il capitano dell’Ajax insaccare il 2-0 dal dischetto. La partita finisce virtualmente lì, perché prima del gong arriva anche il tris di Kudus. Nel secondo tempo l’Ajax decide di “difendersi attaccando”, e pur subendo con la retroguardia colpevolmente assente il 3-1 di Veerman, riesce nell’ultimo quarto di gara a trovare il primo gol del secondo capitolo ajacide della sua vita di Klaassen (su rigore) e sul fischio finale anche il pokerissimo siglato Antony. Troppo Ajax per l’Heerenveen, ridimensionato dai ragazzi di ten Hag dopo l’ottimo avvio di Campionato ma, pur sempre, in lotta per le posizioni nobili dell’Eredivisie.
LA GIORNATA – L’Ajax riscatta la sconfitta dell’Euroborg e si issa a 12 punti in classifica, ma segue il PSV Eindhoven di Roger Schmidt. I Boerens infatti passano 3-0 a Zwolle festeggiando il primo gol olandese di Mario Götze: la prima perla in maglia PSV tedesco è propiziato da un assist di…Leemans. Il numero 10 dello Zwolle serve infatti il proprio portiere senza badare al letale inserimento del 10 del PSV Eindhoven, che intercetta la traiettoria e con facilità disarmante sblocca una partita che gli ospiti fanno propria già nel primo tempo grazie ai centri di Gakpo e Malen e al rigore parato da Mvogo a Ghoochannejhad (anche se forse più corretto parlare di errore dell’iraniano).
Tiene il passo dell’Ajax il Vitesse, che scopre gradualmente il talento dell’anglo-albanese classe 2001 Armando Broja, mattatore con una doppietta sul campo dell’ADO Den Haag, mentre rallenta il Feyenoord di Advocaat (ancora imbattuto) bloccato sul pari nel derby dallo Sparta Rotterdam; nella parte sinistra della classifica trova con merito posto il sempre più sorprendente Twente, corsaro 3-0 sul campo di un Willem II in picchiata dopo la splendida scorsa stagione, mentre nonostante il ritorno in campo di Robben (entrato nel finale di gara) il Groningen non va oltre il “pari a occhiale” contro l’Utrecht.
Da incubo, ma avremo modo di approfondirlo, l’avvio di Eredivisie dell’AZ Alkmaar: per la terza volta consecutiva i biancorossi gettano al vento nel finale un cospicuo vantaggio facendosi riprendere da 2-0 a 2-2 contro il VVV Venlo, che tra 86′ e 88′ scuce due punti ai Cheesefarmers. Preziosissimo in chiave salvezza il punto per il VVV Venlo, così come di piombo sono i tre punti che l’RKC Waalwijk porta via da Almelo: di Bakari il gol che gela il Polman Stadion, castigando un Heracles involuto. Il programma è chiuso dal 2-2 tra Emmen e Fortuna Sittard.
IN COPERTINA – Vero e proprio colpo da 90 dell’ultima sessione estiva di mercato in eredivisie, Mario Götze si fa bastare nove minuti di gioco per prendersi il PSV Eindhoven. Meno di 600 secondi per il 28enne di Memmingen, che in realtà come anticipavamo approfitta di un vero e proprio regalo dello Zwolle per refertare il proprio il proprio primo gol in maglia Boerens; subito protagonista, a modo suo, nel 4-4-2 di Schmidt l’ex-enfant prodige del calcio tedesco può essere l’asso nella manica per il PSV Eindhoven nella stagione nella quale i Boerens sembrano avere le carte in regola per poter gareggiare ad armi pari con l’Ajax.
DIETRO LA LAVAGNA – Un avvio di Eredivisie peggiore di questo, in casa AZ Alkmaar, era veramente difficile immaginarselo. Non è tanto il dato dei quattro punti racimolati i quattro partite a preoccupare in casa Cheesefarmers, tanto quello dei 6 su 12 gettati letteralmente alle ortiche in zona Cesarini da parte dei ragazzi di Slot. Se il 3-3 di Sittard poteva essere episodico e il 4-4 di Rotterdam una follia, il 2-2 interno contro il Venlo rappresenta un terzo indizio che non può non essere colto: ancora una volta i biancorossi dominano per lunghi tratti trovando due gol con Karlsson e Stengs in apertura, ma staccano la spina con troppo anticipo venendo gelati dall’inzuccata di Linthorst prima che Giakoumakis all’88’ dal dischetto scriva un 2-2 che non può far riflettere Arne Slot. La zona Cesarini rischia di un rebranding in “zona AZ Alkmaar”; un male, questo, che Slot ha il compito di curare per evitare di gettare al vento la stagione di una squadra dal grandissimo potenziale.
EREDIVISIE 2020/2021 5/a giornata
sabato 17/10
Heracles Almelo-RKC Waalwijk 0-1 26′ Bakari
AZ Alkmaar-VVV Venlo 2-2 2′ Karlsson (A), 24′ Stengs (A), 86′ Linthorst (V), 88′ rig. Giakoumakis (V)
Willem II-Twente 0-3 2′ Danilo, 48′ Oosterwold, 62′ Danilo
domenica 18/10
Feyenoord-Sparta Rotterdam 1-1 44′ Haps (F), 52′ rig. Thy (S)
Ajax-Heerenveen 5-1 4′ e 28′ rig. Tadić (A), 35′ Kudus (A), 66′ Veerman (H), 72′ rig. Klaassen (A), 87′ Antony (A)
ADO Den Haag-Vitesse 0-2 32′ e 71′ Broja
Groningen-Utrecht 0-0
Zwolle-PSV Eindhoven 0-3 9′ Götze (P), 18′ Gakpo, 39′ Malen
Emmen-Fortuna Sittard 2-2 18′ Polter (F), 23′ Semedo (F), 51′ Laursen (E), 60′ de Leeuw (E)
La classifica dopo la 5/a giornata