Viaggio nell’Old Subbuteo – Squadre e collezionismo seconda parte
L’Old Subbuteo (un po’ come i dischi in vinile) sta vivendo una nuova giovinezza. Acquistare, vendere e soprattutto creare squadre è un’attività modellistica che, negli ultimi anni, dopo un lungo periodo di oblìo, sta prendendo sempre più più piede, come può testimoniare anche chi scrive, che frequenta (ahimè sempre di meno) ogni tanto l’ambiente come ferromodellista.
Alla fine del secolo scorso, infatti, travolto dall’avvento dei videogiochi, il Subbuteo sembrava essere stato sepolto dal progresso, e destinato alle cantine o, peggio ancora, alle discariche. Negli anni successivi, invece, la lenta ripresa di competizioni e tornei ha portato a una riscoperta del gioco, e alla presa di coscienza di un elemento oggettivo: le squadre, spesso, sono bellissime.
Che siano originali d’epoca, o create da artigiani e appassionati dalle mani d’oro, questi piccoli capolavori possono costituire anche un elemento che può fare bella mostra di sé nelle vetrine di casa. In certi casi, ci si potrebbe trovare davanti a pezzi rari del valore di centinaia di euro.
Ne parliamo come sempre con Maurizio, web master del sito https://conankrom.jimdofree.com/, dove potrete toccare con mano tanti pezzi unici. “Come scrivevi, con l’inizio del nuovo secolo si è presa maggiore coscienza del valore collezionistico delle squadre. Tanti ex giocatori ora adulti, con meno impegni in famiglia, hanno ripreso a ritrovarsi per giocare. Inevitabile è stata anche la condivisione di collezioni, e la conseguente ambizione e desiderio di trovare squadre mancanti.”
“Le squadre desiderate, spesso, sono rare, rarissime, introvabili. Certo, ci sono le aste on-line: tuttavia, a volte, nascondono trabocchetti. Si decide così di crearle da zero. Ma dove reperire materiale su cui dipingere senza toccare del sacro materiale originale?”
Digitando, su un qualsiasi motore di ricerca, la combinazione di parole “Subbuteo replica” o, in inglese, “Subbuteo repro”, o meglio ancora cercando sul sito https://oldsubbuteo.forumfree.it/, troverete i nomi di diversi laboratori o ditte che vendono miniature in bianco da colorare, e tanto altro materiale.
Non possiamo, ovviamente, fare pubblicità. Tuttavia, suoi vari indirizzi in rete che vi abbiamo segnalato, in queste settimane, troverete riferimenti più esatti. Si va dall’impiegato di banca lombardo che ha deciso di investire i propri risparmi su stampi e macchinari, al fine di riproporre sul mercato un prodotto altamente competitivo e vicino, come qualità, alla produzione di Peter Adolph degli anni 50/70, alle aziende inglesi che ancora producono miniature e squadre complete.
La manifattura italiana, in questo settore, è all’avanguardia. I panni verdi di gioco, per esempio, vengono riprodotti con diversi effetti di “rasatura dell’erba”. Le porte in plastica sono di diversi tipi; poi reti, palloni di diversi colori, scatole vuote dove poter riporre le miniature, confezioni complete per iniziare contenenti panno, porte, squadre, palline, manuali e cataloghi. Ovviamente, nuove squadre HW stampate riproducenti le principali squadre europee con un dettaglio di grafica stupefacente, e il tutto a prezzi decisamente abbordabili.
“Il fiore all’occhiello della produzione sono le miniature neutre e le basi colorate, articoli non esclusivamente Old, ma che si rivolgono anche a giocatori più moderni ed esigenti. Queste, HW per i giocatori di Old, vengono prodotte con una scelta che va dalla riproduzione in posa classica a quella più finemente dettagliata, dove viene messa in evidenza la muscolatura. I dettagli scendono alle maniche corte e colletto, ai disegni degli scarpini, sia in moulded, sia in classic che nella nuova postura walker. Altre miniature hanno fattezze HW ma con piolino al posto della barretta, utilizzabili su basi LW.”
“La cura nel controllo della produzione è evidente. Gli omini sono di un solido bianco opaco, non lattiginosi, non trasparenti, caratteristica questa che consente alla luce di illuminare le parti bianche, donando una spinta maggiore ai colori posti attorno ad esse. La plastica utilizzata non è troppo dura, cosa che la renderebbe paradossalmente meno resistente agli urti, ma neppure in gomma, materiale molto di moda ma che, come sappiamo, negli anni tende a subire una cristallizzazione, molto fastidiosa e dannosa per l’integrità delle miniature.”
“Basi e inner sono prodotti in una notevole gamma di colori, in grado di accontentare ogni possibile combinazione cromatica.
Un occhio di riguardo è dedicato anche ai modellisti più esigenti, proponendo loro delle vetrinette in grado di ospitare singole squadre complete da esposizione, o campanelle espositive per una sola miniatura, oltre a suggerire una serie di prodotti specifici rivolti a questa fascia di clientela come smalti, acrilici, pennelli ecc.”
Vengono venduti appositi kit, a un prezzo conveniente (ovvero a meno del prezzo al dettaglio) per riprodurre la propria squadra del cuore. Viene richiesta solo la scelta di abbinamento basi/inner per avere in poco tempo, direttamente a casa, il materiale su cui iniziare il proprio lavoro.
Nel Regno Unito alcune piccola aziende producono miniature, basi e dischetti, oltre a scatole e squadre personalizzabili su richiesta e fedeli alle specifiche richieste per i meeting Old Subbuteo. Il rapporto qualità-prezzo è buono, ideale per chi inizia a cimentarsi con il modellismo Subbuteo.
Viene però prodotto in Italia il campo in cotone denominato Soccer3D: “A mio personalissimo avviso, il miglio panno in cotone attualmente in produzione. Semplice, ma con una superficie di gioco morbida e scorrevole” ci dice Maurizio. “Un prodotto per me indispensabile è il vassoio da 24 fori, che consente di alloggiare, in una comune scatola repro HW, ben 2 squadre comprese di riserva, portiere e portierino, ideale per portarsi in tasca prima e seconda squadra, sia nella frequentazione settimanale del club sia nei tornei (meeting) nazionali.”
“Nell’acquisto della superficie da gioco, la scelta è abbastanza ampia. Si trovano, per esempio, con fondi in gomma o adesivi, molto pratici perché consentono di essere fissati su apposita tavola, in modo da avere una superficie liscia come un biliardo, requisito fondamentale per esercitarsi e raggiungere una buona tecnica di gioco.”
“La scelta per le basi degli omini è rivolta a chi cerca la massima resa sul campo da gioco con basi LW composte da mescole plastiche di diversa rigidità e scorrevolezza, atte ad avere diverso impatto sul pallone e sulla superficie di gioco. Per quanto riguarda la produzione Old, vengono proposte scatole complete di panno, porte, giocatori, portieri e palloni, una vasta gamma di squadre già verniciate e l’interessante proposta ‘LW Pioneer’, con appositi omini verniciati in stile ‘retrò’ con pantaloncini molto lunghi e casacche dalle divise storiche dal 1880 al 1950.
Se andrete a cercare sui siti e sui forum che vi abbiamo più volte segnalato, in questi mesi, troverete i nomi e gli indirizzi di tante aziende nostrane specializzate. Maurizio ci illustra, a grandi linee, cosa potremo trovare: “Nel catalogo, davvero ampio, sono presenti palloni, portieri, portierini, tavoli in legno già assemblati sui quali adagiare solo la superficie di gioco prescelta, porte, scatole in cartone porta miniature e valigette da torneo, riproduzioni in scala ridotta dei trofei originali tipo Coppa del Mondo, Champions, Coppa Europa, timer per il gioco, tazze e altri gadgets.”
Il Subbuteo, contrariamente a ciò che sui pensa, è tutto sommato un gioco accessibile economicamente, a meno di non voler andare a cercare squadre molto particolari. Come abbiamo visto, si può scegliere se colorarsi da soli le squadre o acquistarle già pronte. In alcuni casi, come potrete vedere navigando sui forum, alcuni modellisti esperti potranno personalizzare la vostra squadra secondo le vostre esigenze, a cifre sovente inferiori a quelle necessarie per acquistare l’ultima versione del videogioco più conosciuto del mercato.
Continua – la puntata precedente con i riferimenti alle altre la trovate qui