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I dieci momenti chiave della cavalcata del Liverpool verso il titolo

In dieci episodi, abbiamo provato a raccontare la straordinaria stagione del Liverpool, dall’esordio fino alla matematica vittoria della Premier League. Dieci storie (di cui soltanto una negativa) che ci raccontano a fondo il più straordinario campionato dei Reds da trent’anni a questa parte.

9 agosto 2019 – LIVERPOOL-NORWICH CITY 4-1

La cavalcata del Liverpool si apre ad “Anfield” subito con un trionfo netto sul neo promosso Norwich City: con l’autorete di Hanley e le reti di Salah, van Dijk e Origi, i Reds liquidano la squadra di Farke già nel primo tempo, con Pukki che rende il risultato meno duro nella ripresa. La striscia di imbattibilità in casa sale così a 41 gare, ma è soltanto l’inizio di un record destinato a non fermarsi più nei mesi successivi.

28 settembre 2019 – SHEFFIELD UNITED-LIVERPOOL 0-1

Dopo sei vittorie di fila in altrettante gare in campionato (ma con in mezzo la deludente sconfitta contro il Napoli in Champions League), il Liverpool per la prima volta si ritrova di fronte un avversario che non sembra cedere davanti alla pressione dei Reds: la difesa di Wilder dà i primi segnali di quella grande solidità che caratterizzerà il resto della stagione, concedendo pochissime occasioni alla squadra di Klopp (salvo due clamorose sprecate da Mané a tu per tu con il portiere) e anzi creando diversi pericoli dalle parti della difesa dei Reds. Ma proprio quando la gara entra nella fase potenzialmente più nervosa, arriva la svolta che cambia la storia della sfida. Wijnaldum prova una conclusione da fuori area al volo, il tiro è in realtà piuttosto centrale, ma Henderson si macchia del più clamoroso errore di una stagione destinata a rimanere a livelli molto alti: l’estremo difensore non riesce a bloccare e il pallone gli passa sotto il corpo, entrando in porta. Il Liverpool rischia ancora nel finale, ma la fortuna fa anche la sua parte: Klopp e i suoi continuano la propria serie di vittorie di fila.

5 ottobre 2019 – LIVERPOOL-LEICESTER CITY 2-1

La notte del ritorno di Rodgers ad Anfield da avversario rischia di trasformarsi nel primo stop alla serie di successi consecutivi del Liverpool. Il Leicester City arriva in un ottimo stato di forma e con una situazione di classifica che fa già presagire una stagione nuovamente ad alti livelli come non accadeva dal magico anno del titolo. I Reds, in realtà, giocano meglio e trovano anche il vantaggio con Mané alla fine del primo tempo. A 10′ dalla fine, però, Morrison infila Adrián (in sostituzione dell’infortunato Alisson) e le Foxes sembrano a un passo dal conquistare un altro punto d’oro. Ma proprio allo scadere, Mané viene atterrato in area in maniera piuttosto dubbia da Albrighton, ma Kavanagh decide di assegnare un rigore che creerà enormi polemiche: dal dischetto, Milner fa valere la sua esperienza e freddezza dagli undici metri, timbrando il gol vittoria al 95′. E sono otto su otto.

20 ottobre 2019 – MANCHESTER UNITED-LIVERPOOL 1-1

È a Old Trafford che, per la prima volta in stagione, il Liverpool manca la vittoria in campionato. E di più: poche squadre, negli ultimi due anni, sono andate così vicine a battere i Reds come quella di Solksjær quel pomeriggio. In questa stagione, i Red Devils sono sempre riusciti a imporsi con qualità e quantità nelle sfide con le “big” e la gara contro i ragazzi di Klopp è in linea alle aspettative: lo United si dimostra molto organizzato in difesa, concede poco alle sortite offensive del Liverpool e, soprattutto, crea enormi pericoli con veloci attacchi, uno dei quali porta anche al vantaggio di Rashford. Ma stavolta, Klopp pesca dalla panchina il jolly che salva l’imbattibilità dei Reds. Al 71′, il tecnico tedesco lancia in campo un Lallana apparentemente sempre più ai margini della rosa e proprio l’ex Southampton ripaga la fiducia: a 5′ dalla fine, Robertson mette un pallone tagliato sul secondo palo su cui arriva il centrocampista inglese, che firma il pareggio, ritrovando la via del gol che mancava ormai dal lontano maggio 2017. Nonostante l’importanza della rete, Lallana in realtà non riuscirà mai davvero a rientrare nei piani di Klopp (tanto che, a fine stagione, lascerà a parametro zero da svincolato), ma quel gol ha avuto un peso fondamentale per far proseguire la striscia di risultati utili consecutivi del suo Liverpool.

27 ottobre 2019 – LIVERPOOL-TOTTENHAM 2-1

Esattamente una settimana dopo la trasferta di Old Trafford, i Reds si ritrovano a dover inseguire anche nel Nord di Londra, ma l’inizio e un vero e proprio shock: al primo tiro in porta, il Tottenham passa in vantaggio con il solito Kane, mettendo subito in salita la strada per il Liverpool in una trasferta già di per sé complicata. Eppure, quella gara diventa una delle migliori sintesi della stagione: la squadra di Klopp non si scompone, non si lascia travolgere dal panico e lentamente inizia a costruire quella che diventerà una delle migliori prestazioni dell’anno in Premier League. Il Liverpool si lancia in un vero e proprio assedio alla porta di Gazzaniga, ma solo nella ripresa riesce a ribaltare anche il risultato: Henderson firma prima il pareggio trascinando la squadra da grande capitano, poi Salah trova il definitivo 2-1 da rigore. E la marcia verso il titolo riprende subito.

2 novembre 2019 – ASTON VILLA-LIVERPOOL 1-2

Quella che sulla carta doveva essere una sfida piuttosto agevole da gestire contro la neopromossa Aston Villa si trasforma alla fine in una potenziale trappola per Klopp e i suoi. A 3′ falla fine, infatti, i Reds sono sotto 1-0, con i Villans che, dopo il vantaggio di Hassan, non sembrano concedere più nulla (nonostante un gol piuttosto controverso annullato a Firmino dal VAR): un risultato che, se confermato, avrebbe permesso al Manchester City di tornare a -3 dal Liverpool, dopo aver vinto in rimonta contro il Southampton. Ma, nel finale, i Reds riescono a ribaltare totalmente la situazione: Robertson di testa si inventa attaccante di razza e pareggia i conti, poi all’ultimo istante Mané gira di testa l’angolo di Alexander-Arnold, regalando ai suoi l’ennesima vittoria.

10 novembre 2019 – LIVERPOOL-MANCHESTER CITY 3-1

C’è chi individua nei primi 15′ dello scontro al vertice tra Liverpool e Manchester City addirittura il vero momento decisivo della stagione. E in parte c’è del vero, perché la vittoria che permetterà al Liverpool di creare il primo, difficilissimo da raggiungere gap tra capolista e inseguitrice si decide di fatto tutto a inizio partita. Nonostante un clima magico creato dai tifosi di “Anfield”, il Manchester City prova a cominciare subito forte e forse può recriminare anche un rigore per un sospetto fallo di mano di Alexander-Arnold sul cross di Silva. Ma non c’è nemmeno il tempo di protestare che il pallone è già nell’altra area e Fabinho, da trenta metri, si inventa un colpo da fuori con cui batte Bravo, facendo esplodere il pubblico di casa. Un primo colpo al morale di Guardiola e i suoi, che incassano il secondo pochi minuti più tardi con il gol di Salah e il terzo nella ripresa con Mané, prima che Silva renda meno amaro il boccone. La gara, per emozione, ritmi e clima, è una delle più belle della stagione. Ma è un trionfo solo del Liverpool che, nella bolgia di Anfield, dà ufficialmente il via alla propria fuga verso il titolo già a novembre.

26 dicembre 2019 – LEICESTER CITY-LIVERPOOL 0-4

Appena rientrati dalle fatiche in Qatar con un Mondiale per Club in tasca (ma una finale giocata fino ai supplementari soltanto 4 giorni prima) e memori delle fatiche dell’andata, i Reds si presentano al “Boxing Day” con un appuntamento potenzialmente molto complicato. Anche perché il Leicester City è in quel momento l’unica, potenziale inseguitrice nella lotta al titolo. Ma al King Power Stadium è la notte che conferma al mondo che Alexander-Arnold è il terzino più forte del momento, almeno in Inghilterra: nei quattro gol, il giovane inglese è sempre protagonista con un gol, due assist e un rigore conquistato. Una gara totale del terzino, che trascina i Reds a una vittoria che comincia a far credere nella vittoria del campionato anche ai tifosi più scettici: al termine della gara, il Liverpool si ritrova primo in classifica con 18 punti di vantaggio.

19 gennaio 2020 – LIVERPOOL-MANCHESTER UNITED 2-0

Ancora una volta, il Manchester United si dimostra uno degli avversari più ostici per il Liverpool, ma stavolta non è abbastanza per evitare di diventare l’ennesima vittima di “Anfield”. Van Dijk apre le marcature dopo 12′, mentre Salah chiude i conti al 93′, anche se a rubare la scena è il lancio geniale di Alisson, che dalla sua porta imbecca l’egiziano lanciandolo a tu per tu con de Gea. È l’ennesimo trionfo stagionale dei Reds, ma è soprattutto la prima volta che tutto lo stadio canta in coro: “We’re going to win the League”. Il conto alla rovescia è ufficialmente cominciato.

29 febbraio 2020 – WATFORD-LIVERPOOL 3-0

Con un titolo ormai in tasca, all’orizzonte sembrava presentarsi un altro, clamoroso record da infrangere: chiudere la stagione da imbattuti in campionato, riuscendo nell’impresa finora realizzata soltanto da una squadra, gli “Invincibili” dell’Arsenal del 2004. Un obiettivo che non sembra più così impossibile, anche perché Klopp e i suoi possono cominciare a giocare molto più tranquillamente. Ma il sogno di ottenere la Premier League d’oro, nella versione speciale pensata per chi chiude l’annata con zero ko, svanisce a Vicarage Road: il Watford, rinsavito dall’arrivo di Pearson, riesce a travolgere i Reds con un netto 3-0, in una gara totalmente da dimenticare per gli ospiti, così come la settimana successiva, in cui arriva l’eliminazione dalla FA Cup per mano del Chelsea. Solo il week-end successivo, con un 2-1 in rimonta al Bournemouth ripartirà la corsa del Liverpool. Salvo fermarsi subito dopo, assieme a tutte le squadre europee, a causa dell’emergenza sanitaria.

24 giugno 2020 – LIVERPOOL-CRYSTAL PALACE 4-0

Alla prima ad “Anfield” dopo la fine del lockdown, il Liverpool gioca e vince come se il proprio pubblico fosse lì presente. Dopo il noioso 0-0 conquistato contro l’Everton nel Merseyside Derby di qualche giorno prima, i Reds travolgono con un perentorio 4-0 il Crystal Palace e, di fatto, preparano il conto alla rovescia per la matematica. Aritmetica che arriva, puntualmente, 24 ore dopo: Manchester City sconfitto 2-1 a Londra dal Chelsea e Liverpool finalmente campione d’Inghilterra dopo 30 anni, con ben 7 turni d’anticipo.