In questo fine settimana, in Svezia, è dunque partita l’Allsvenskan. Stadi vuoti, come dovunque, a causa del Coronavirus. Tuttavia, è stato possibile (anche nella Penisola, grazie all’emittente Sportitalia), vederle sul piccolo schermo.
L’effetto, davanti al monitor di servizio, è stato strano e inusuale. Non è facile neppure per chi racconta, del resto: la mancanza del pubblico appiattisce tutto quanto. Quando l’azione s’infiamma, per esempio, si sarebbe portati istintivamente ad alzare i toni, per coprire gli effetti del pubblico; salvo accorgersi, ovviamente, che i tifosi, attorno a noi, non ci sono. E che, quindi, non serve alzare troppo la voce.
Il tutto per non parlare dei rumori del traffico che arrivano dall’esterno dello stadio, e che colgono del tutto impreparati. Che dire? Speriamo che finisca presto. Per tutto, ovviamente, anche per cose molto più serie dello sport.
Tornando al calcio giocato, registriamo le vittorie da parte delle squadre della Capitale, quest’anno tutte accreditate per fare una buona stagione. I campioni uscenti si sono sbarazzati del Sirius, superato 0-2 sul proprio campo. A fare centro Erik Berg, su punizione, al 23′, nonostante una buona partenza dei padroni di casa. Nella ripresa gli Järnkaminerna hanno messo il risultato in cassaforte grazie a Pettersson, rapido a insaccare dopo una prima conclusione di Radetinac.
Bottino pieno anche per l’Hammarby che, davanti a Zlatan Ibrahimović (già ieri la stampa locale ha reso noto che è in corso una procedura per questo motivo, che potrebbe portare a una sanzione per i Bajen, che non avrebbero dovuto consentire l’ingresso al giocatore del Milan per via delle restrizioni sanitarie) contro l’Östersunds, nonostante un errore dal dischetto del nuovo arrivato Paulinho. Ci ha pensato Tanković, con un gol per tempo, a mettere tutti d’accordo.
Con lo stesso risultato è passato anche l’AIK, sul campo dell’Örebro. A decidere, nella ripresa, i gol di due promettenti debuttanti diciottenni (Tihi al 59′ e Asani nel recupero). Qualche problema in più per il Norrköping che, dopo essere passato in vantaggio in casa contro il Kalmar, grazie ad Haksabanović, si è visto raggiungere, al 38′, da Romario, che ha trasformato un calcio di punizione. A segnare la rete decisiva, nella ripresa, Nyman; a metterci il piede per il passaggio decisivo, in entrambe le occasioni, Thern.
Sconfitta casalinga invece per il Göteborg, superato in casa di misura da un Elfsborg pratico e cinico, come vi abbiamo raccontato dal vivo in diretta. Ad amareggiare ancora di più il debutto la notizia, ieri, del rinnovo di Berg con il Krasnodar, che chiude così le porte a un ritorno in patria dell’attaccante della Nazionale.
A vincere, nei posticipi del lunedì, anche il Malmö (sulla neopromossa Mjallby), mentre fa rumore la caduta casalinga dell’altra squadra di Scania, l’Helsingborg, travolto in casa dalla neopromossa Varbergs. Pareggio invece per l’Häcken di Andreas Alm, costretto a inseguire sul campo del Falkenbergs.
In definitiva, almeno per ciò che abbiamo visto, un calcio che deve ancora entrare nei nuovi meccanismi. Pesa molto la mancanza di amichevoli di preparazione, fatto che mal si accompagna alle cinque sostituzioni ammesse le quali, giocoforza, vanno ad alterare i meccanismi tattici delle compagini. L’impossibilità di fare collaudi veri (e non solo prove in allenamento) sta facendo infatti emergere qualche problema che, di sicuro, difficilmente verrà risolto giocando ogni tre giorni. O, perlomeno, costerà punti, che si dovranno rimpiangere alla fine.
Allsvenskan 2020 1/a giornata – risultati
Domenica 14 giugno
Sirius-Djurgården 0-2 (0-1)
Hammarby-Östersunds 2-0 (1-0)
Norrköping-Kalmar 2-1 (1-1)
Örebro-AIK 0-2 (0-0)
Göteborg-Elfsborg 0-1 (0-1)
Lunedì 15 giugno
Malmö-Mjallby 2-0 (0-0)
Helsingborg-Varbergs 0-3 (0-1)
Falkenbergs-Häcken 1-1 (1-1)
CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2020 – 1/a giornata
Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti | | | Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti |
1 | Varbergs | 3/0 | 3 | | | 9 | Falkenbergs | 1/1 | 1 |
2 | Djurgården | 2/0 | 3 | | | 10 | Kalmar | 1/2 | 0 |
3 | AIK | 2/0 | 3 | | | 11 | Göteborg | 0/1 | 0 |
4 | Hammarby | 2/0 | 3 | | | 12 | Sirius | 0/2 | 0 |
5 | Malmö | 2/0 | 3 | | | 13 | Mjalby | 0/2 | 0 |
6 | Norrköping | 2/1 | 3 | | | 14 | Östersunds | 0/2 | 0 |
7 | Elfsborg | 1/0 | 3 | | | 15 | Örebro | 0/2 | 0 |
8 | Häcken | 1/1 | 1 | | | 16 | Helsingborg | 0/3 | 0 |
Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan