Home » Buon Compleanno Italia ’90 – Germania Ovest ancora a valanga, qualificata anche la Cecoslovacchia

Buon Compleanno Italia ’90 – Germania Ovest ancora a valanga, qualificata anche la Cecoslovacchia

GIRONE A – AUSTRIA-CECOSLOVACCHIA  0-1 (0-1)

Dopo la vittoria degli Azzurri di ieri sugli Stati Uniti, è arrivata l’immediata risposta della Cecoslovacchia, riuscita a imporsi di misura sull’Austria, conquistando così la certezza aritmetica per la qualificazione agli ottavi di finale. Un risultato alla fine meritato per la squadra di Venglos, decisamente più propositiva sin dai primi minuti, fino alla conquista del rigore che deciderà la partita: Pfeffer sbaglia totalmente il retro passaggio per il portiere, Chovanec ne approfitta e si inserisce, anticipando Lindenberg che lo atterra in area. Dagli undici metri, Bilek mette il pallone all’angolino basso a sinistra, con l’estremo difensore austriaco che riesce solo a intuire. Quanto basta alla Cecoslovacchia per vincere la seconda partita del Mondiale, trovando così la qualificazione e sancendo di fatto l’eliminazione di Austria e USA.

TABELLINO:

Austria (4-4-2): Lindenberg; Russ (46′ Ogris), Pech, Aigner, Pfeffer; Hörnagl, Schöttel (46′ Streiter), Isak, Herzog; Polster, Rodax. All. Hickersberger
Cecoslovaccia (3-5-2): Stejskal; Nemecek, Kocian, Kadlec; Hasek, Kubik, Moravcik, Chovanec, Bilek; Knoflicek, Skuhravy. All. Venglos.
Arbitro: Smith (SCO)
Marcatori: 30′ rig. Bilek
Note – Ammoniti: Pecl, Zsak, Pfeffer (A); Moravcik, Kubik (C).

Classifica Girone A: Cecoslovacchia 4, Italia 4, USA 0, Austria 0.

 

GIRONE D – GERMANIA OVEST-EMIRATI ARABI UNITI  5-1 (2-0)

Dopo la travolgente vittoria per 4-0 sulla Jugoslavia nella prima sfida, la Germania Ovest si è scatenata anche contro gli Emirati Arabi Uniti, usciti umiliati dal Meazza con un pesante 5-1, e ha conquistato così l’aritmetica qualificazione agli ottavi di finale. Dopo aver dominato in lungo e in largo (con anche diversi gol clamorosi divorati praticamente a porta sguarnita con Klinsmann prima e Völler poi e un palo), i tedeschi riescono a trovare due reti nell’arco di due minuti a 10′ dall’intervallo: Klinsmann approfitta di uno scivolone di Mubarak e gli strappa il pallone sulla destra per poi appoggiarlo al centro, dove Völler arriva con il tap-in vincente dell’1-0; poi, dopo nemmeno un minuto, Reuter fa partire un perfetto traversone sulla destra, a trovare stavolta lo stacco di Klinsmann che fredda Faraj.

La ripresa si apre con un vero colpo di scena, con gli Emirati Arabi Uniti che riaprono la partita dopo pochi secondi: su un lancio lungo dalle retrovie, la difesa tedesca si fa sorprendere dal rimbalzo e permette a Ismaïl Mubarak di spuntare alle spalle e battere Illgner con un perfetto diagonale. Un colpo che, tuttavia, non piega la Germania Ovest, che dopo pochi secondi allunga nuovamente le distanze: Brehme mette un preciso cross dalla sinistra al centro e, ai limiti dell’area, sbuca Matthäus che colpisce al volo e batte centralmente il portiere, stavolta rivedibile. Comincia così un nuovo monologo dei ragazzi di Beckenbauer, che calano il poker al 59′ con un gran gol di Bein, che riceve palla dal limite dell’area e fa partire un bel destro che s’insacca sotto la traversa, e il quinto gol con la doppietta di Völler: da calcio d’angolo battuto da Littbarski, l’attaccante tedesco anticipa Faraj uscito completamente fuori tempo e di testa insacca il pallone, nonostante i tentativi di salvataggio dei difensori avversari.

TABELLINO:

Germania (4-1-2-1-2): Illgner; Berthold (46′ Littbarski), Buchwald, Augenthaler, Brehme; Reuter, Hässler, Matthäus, Bein; Klinsmann (72′ Riedle), Völler. All. Beckenbauer
Emirati Arabi Uniti (4-4-2): Faraj; Mohamed, Abdullah, K. I. Mubarak, I. Abdulrahman; E.M. Abdulrahman (82′ Al Haddad), Abbas, N. Mubarak, K. I. Mubarak (82′ Hussain); Jumaa, Al-Talyani. All. Alberto Parreira.
Marcatori: 35′ Völler (G), 36′ Klinsmann (G), 46′ K.I. Mubarak (E), 47′ Matthäus (G), 59′ Bein (G), 75′ Völler (G)
Note – Ammoniti: Brehme (G); Mohamed, Abbas (E)

Classifica Girone D: Germania Ovest 4; Jugoslavia, Colombia 2; Emirati Arabi Uniti 0.
*una gara in meno