Buon Compleanno Italia ’90 – Riscossa dell’Argentina, Unione Sovietica praticamente fuori. Uruguay e Spagna si annullano
GIRONE B – ARGENTINA-UNIONE SOVIETICA 2-0 (1-0)
Pronto riscatto dell’Argentina, che torna in corsa per la qualificazione. I sudamericani rimangono scossi dall’infortunio occorso al portiere Pumpido (frattura di tibia e perone) e devono ringraziare ancora una volta la mano de dios, visto che Maradona evita il vantaggio sovietico respingendo con la mano un colpo di testa del difensore Kutsetsov. Passato il pericolo l’Argentina si porta in vantaggio. La rete è di Pedro Troglio, centrocampista della Lazio, una delle novità mandate in campo da Bilardo, che stacca imperiosamente e lascia di sale Uvarov. La ripresa si apre con l’espulsione di Bessonov, reo secondo l’arbitro di fallo da ultimo uomo sullo scatenato Caniggia. Ma l’Argentina non graffia ed è costretta sulla difensiva dall’Unione Sovietica. Solo al 79′ i biancocelesti trovano il gol della sicurezza con Burruchaga, abile ad approfittare di un’ingenuità della difesa sovietica.
TABELLINO:
Argentina (3-4-1-2): Pumpido (11′ Goycoechea); Serrizuela, Simón, Monzón (78′ Lorenzo); Basualdo, Batista, Troglio, Olarticoechea; Burruchaga; Maradona, Caniggia. All. Bilardo
Unione Sovietica (4-4-1-1): Uvarov; Bessonov, Khidiyatullin, Kutzetsov, Gorlukovich; Shalimov, Alejnikov, Zygmantovich, Zavarov (80′ Lyutyi); Dobrovolski; Protasov (75′ Lytovchenko). All. Lobanovskyi
Arbitro: Fredriksson (Svezia)
Marcatori: 27′ Troglio, 79′ Burruchaga
Note – Ammoniti: Serrizuela, Caniggia, Maradona, Monzón (A); Zygmantovich (U)
Espulso: 48′ Bessonov (U) per fallo da ultimo uomo
Classifica Girone B: Argentina, Camerun*, Romania 2*; Unione Sovietica 0.
* una gara in meno
GIRONE E – URUGUAY-SPAGNA 0-0 (0-0)
A Udine si affrontano l’Uruguay di Oscar Tabárez e la Spagna di Luisito Suárez. La gara si presenta subito molto equilibrata: nel primo tempo la manovra spagnola si lascia preferire leggermente e Butragueño fa la barba al palo a botta sicura. Tuttavia l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Alzamendi che però trova Zubizarreta e la traversa a dirgli di no. Nella ripresa il risultato non si schioda, nemmeno quando l’arbitro Kohl concede un calcio di rigore agli uruguaiani: il tiro di Rubén Sosa si impenna e finisce inesorabilmente in curva. Inevitabile il risultato a reti bianche.
TABELLINO
Uruguay (4-4-2): Alvez; Herrera, Gutiérrez, de León, Domínguez; Alzamendi (65′ Correa), Perdomo, Pereira (65′ Aguilera), Rubén Paz; Francescoli, Sosa. All. Tabárez
Spagna (4-4-2): Zubizarreta; Chendo, Sanchís, Andrinua, Jiménez; Míchel, R. Fernández, Martin Vasquez, Villarroya (79′ Rafael Paz); Butragueño, Manolo (79′ Gorriz). All. Suárez
Arbitro: Kohl (Austria)
Marcatori: –
Note – Ammoniti: Perdomo, Francescoli (U), Jiménez, Villarroya (S)