Napoli, che sfortuna con i legni! Brescia e SPAL ultime anche in questa classifica
Il campionato è fermo e in questi giorni di pausa forzata abbiamo provato ad analizzare alcuni dati a cui solitamente non si dà particolare attenzione: i legni colpiti. Sfortuna o mancanza di precisione è da sempre il classico dilemma su cui interrogarsi, ma in questa stagione chi ha colpito più pali e traverse? Il Napoli primeggia in questa particolare graduatoria con un discreto margine sulla Juventus seconda, mentre nelle retrovie ci sono Brescia e SPAL, ultime come nella vera classifica a somma punti.
Ancelotti prima e Gattuso poi hanno visto i propri giocatori colpire ben 19 legni in 26 giornate, quasi uno a partita: il sesto posto in classifica dei partenopei significa stagione fallimentare, ma se fosse entrata almeno la metà dei tiri che hanno incocciato i pali potremmo parlare di zona Champions League. Insigne e Martens guidano la compagine con 5 legni a testa, mentre al terzo posto c’è Milik a completare il podio di tutta la Serie A. A pari travi colpite c’è Cristiano Ronaldo a quota 4 che trascina la sua Juventus, seconda in questa classifica con 15 legni, prima di Atalanta e Lazio.
Questa speciale graduatoria ripercorre quasi fedelmente la classifica di Serie A con le squadre ai vertici che ovviamente hanno maggior possibilità di colpire pali e traverse avendo uno stile di gioco votato all’offensiva. Ma l’Inter invece? Dal terzo posto in Serie A bisogna scendere fino al decimo per trovare i neroazzurri con solo 9 legni colpiti. Prima degli odiati cugini c’è il Milan, quarto a pari pali con l’Hellas Verona, e trascinato da un difensore, Theo Hernandez, davanti a Calhanoglu e Castillejo. Roma e la coppia emiliana Sassuolo-Bologna si dimostrano squadre propositive con gli attacchi sempre pericolosi: Boga da una parte e Sansone dall’altra sono i giocatori più sfortunati.
Tra i singoli giocatori Mario Balotelli è al quinto posto con 3 tentativi fermati dal palo: il suo Brescia però è all’ultimo posto a pari punti con la SPAL. I 5 legni colpiti dalle due squadre rappresentano al meglio le difficoltà che hanno nel trovare sbocchi offensivi per terminare la manovra: non a caso sono i due peggiori attacchi della massima serie e non è solo questione di sfortuna o mancanza di precisione. Genoa e Sampdoria sono appaiate insieme con 8 legni colpiti, mentre il Torino paga a caro prezzo l’annata storta e arranca anche in questo ranking al terz’ultimo posto.
La speranza di poter riaggiornare al più presto queste statistiche con la ripresa del campionato è ancora un’utopia: gol, falli, pali e traverse rappresentano ora un mondo che ci pare lontano, ma dal quale non vediamo l’ora di tornare al più presto. Perchè sia che si tratti di sfortuna o di mancanza di precisione, faremmo la firma subito per vedere nuovamente un pallone rotolare in campo e colpire quel maledetto palo.