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Le insolite 7 Marce – Hamilton, un Campione anche fuori pista

Doveva essere il primo numero delle “7 marce” edizione 2020, dedicato a quello che sarebbe dovuto essere il primo Gran Premio del Campionato Mondiale di Formula 1 2020, in Australia. E invece siamo qui a scrivere un numero insolito delle “7 marce”, considerati i motori fermi a causa dell’emergenza Coronavirus. Sperando di ritornare presto a parlare solo ed esclusivamente dello sport motoristico più bello del mondo.

Viaggia in 7/a marcia, Lewis Hamilton – I Campioni, quelli con la C maiuscola, li riconosci ovviamente quando agiscono nel campo di gara. Ma li puoi definire come tali anche per i loro comportamenti a bocce ferme. Lewis Hamilton, nella conferenza del giovedì a Melbourne, si è confermato tale. Senza tanti giri di parole, ha affermato come essere in Australia in quel momento, con il mondo in piena pandemia, fosse assurdo e come quanto fosse sbagliato mettere sempre il “dio denaro” al primo posto. Ha avuto poi pienamente ragione a pronunciare quelle parole.

Viaggia in 6/a marcia, la Mercedes – Tornando per un attimo al lato sportivo, l’unico spunto di riflessione per la Formula 1 possono essere dati solamente dai test di Febbraio di Barcellona. Test dove la Casa di Stoccarda ha dimostrato di aver un gran potenziale. E una grande inventiva: il DAS, il “volante mobile” che favorisce la convergenza della vettura e quindi garantirebbe un guadagno in termini di tempo. Se venisse approvato, il Mondiale – quando comincerà – potrebbe già essere virtualmente chiuso.

Viaggia in 5/a marcia, la Racing Point – Sempre i test di Barcellona, hanno fatto vedere come la scuderia di patron Stroll sembrerebbe essere subito dietro le tre scuderie “top”. Anzi, il distacco da Ferrari e Red Bull non dovrebbe essere proprio così ampio. Sebbene, quella somiglianza (soprattutto nell’avantreno) tra e la Mercedes del 2019 fa un pensare i maligni.

Viaggia in 4/a marcia, la Honda – E se quest’anno i giapponesi hanno azzeccato il loro tanto decantato “motorone”? I test di Barcellona parrebbero dire questo, considerando l’affidabilità e le prestazioni avute sia dalle Red Bull che dalle Alpha Tauri (nuovo nome della Toro Rosso). Ai Gran Premi, quando sarà, l’ardua sentenza

Viaggia in 3/a marcia, Ross Brawn – L’ex deus ex machina di Benetton, Ferrari e…Brawn GP già sta pensando a come rimodulare il calendario. Si andrebbe verso la cancellazione in toto dei primi GP per passare a una stagione di 17/18 gare. In caso di recuperi che vedrebbero il Circus impegnato in tre fine settimana consecutivi, si ridurrebbero i giorni in pista: niente venerdì, una sola sessione di libere il sabato mattina, qualifiche e gara. Intendiamoci, ovvio che Brawn si dedichi a questo. Forse però non è ancora maturo il tempo per rendere pubblici tali discorsi.

Viaggia in 2/a marcia, la Liberty Media – Se tutto lo sport sta rinviando i propri eventi a causa di questa maledetta pandemia da coronavirus, un motivo ci sarà. Gli organizzatori del Mondiale di F1 hanno provato a essere più “furbi” degli altri, ma la positività di due meccanici della McLaren ha riportato tardivamente tutti con i piedi per terra. Gran Premio, giustamente, annullato. Ma era il caso di muovere tutto il carrozzone verso l’Australia? Ovviamente, no

Viaggia in 1/a marcia, il COVID-19 – Ora questo virus sta viaggiando ad ali spiegate. Ma sta vincendo solo una battaglia. L’umanità ha sconfitto la peste, ha sconfitto la Spagnola, ha sconfitto la SARS. Sconfiggerà anche il COVID-19. E per cominciare a scalfirlo…restiamo a casa.