RSL svizzera 21/a – San Gallo e YB sempre appaiate davanti, il Basilea sbanca Zurigo, Celestini continua a correre

Botta e risposta, nella Raiffeisen Super League svizzera, in testa alla classifica. Alla vittoria casalinga dello Young Boys nell’anticipo di sabato, allo Stade de Suisse, contro il Sion (rete di Nsame al 10′, trovato a centro area da un perfetto suggerimento di Fassnacht) ha infatti risposto la capolista, superando in casa il Servette sempre di misura, grazie a Itten (38′). In precedenza, due legni avevano soffocato l’urlo in gola agli oltre 16.000 del kybunpark.

L’altro anticipo del sabato vedeva in campo, al Letzigrund, Zurigo e Basilea, per il Clásico elvetico. I renani hanno fatto loro con grande autorità l’intera posta, andando in rete alla prima azione dell’incontro con Frei (autore di una tripletta, con altre due reti nella ripresa) e con Stocker nel finale della prima frazione, con una prodezza balistica. In mezzo, tante palle gol dei rossoblù, che hanno voluto far capire che, per la vittoria finale, ci sono ancora.

Fabio Celestini, con il suo Lucerna, si è invece regalato il terzo successo consecutivo, che permette ai confederati di staccarsi dal gruppetto delle pericolanti e guardare verso l’alto, in virtù degli stop contemporanei di Servette e Zurigo. I neocastellani non hanno fatto male (com’era del resto accaduto la scorsa settimana a Lugano), ma si sono dovuti arrendere a un gol di Voca, nella prima frazione, nato da un calcio d’angolo. I rossoneri sono così stati raggiunti dal Thun, vittorioso sul Lugano, mantenendo il penultimo posto grazie alla favorevole differenza reti.

Pomeriggio di passione, dunque, nel Berner Oberland, per la compagine ticinese. I tanti gol sono però frutto, soprattutto, di disattenzioni ed errori individuali, con la difesa bianconera insolitamente sorpresa sulle palle ferme (due le reti subite di testa da azione di calcio d’angolo).

I sottocenerini erano partiti bene: dopo soli 6′ Bottani ha infatti scaldato i guantoni di Faivre con un bel tiro dalla distanza. Poi, nel giro di 4′ (17′ e 21′) i padroni di casa sono andati a segno due volte, con Kablan e Stillhart, lasciati liberi di colpire di testa su due calci d’angolo dalla sinistra.

La reazione bianconera ha prodotto, verso la fine della prima frazione, un calcio di rigore per fallo di Glarner su Sulmoni: trasformazione di Marić. Nella ripresa, però, l’undici di Jacobacci non è riuscito a trovare il pari, subendo anzi un’0altra rete da parte di Munsy. A riaprire la partita ci hanno pensato i bernesi, grazie a un clamoroso autogol di Sutter: la scarsa vena, però, degli avanti bianconeri ha consentito ai padroni di casa di ottenere tre punti fondamentali nella lotta per non retrocedere.

RSL svizzera 21/a giornata – Risultati finali

Sabato 8 febbraio