Incerottato, ma troppo forte per il PSV Eindhoven. L’Ajax di Erik ten Hag si sbarazza nel De Topper con un 1-0 che non rende giustizia ai Lancieri del dominio sciorinato sul prato verde della Johan Cruijff Arena per i 90 minuti abbondanti dell’ultima domenica di calcio in Olanda, e riscatta l’opaca prova di Groningen tenendo a distanza di sicurezza l’AZ Alkmaar di Arne Slot facilmente vittorioso nella gara di apertura del week-end contro l’RKC Waalwijk.
Alla sfida di domenica pomeriggio ten Hag arriva con una serie di indisponibilità sparse in vari ruoli: da Blind a Neres, passando per Labyad e soprattutto il probabile lungodegente Hachim Ziyech. Dal canto suo Ernest Faber vede Steven Bergwijn abbandonare la nave a gennaio per approdare alla corte di Mourinho al Tottenham (decidendo all’esordio la sfida contro il Manchester City di Guardiola), mentre non risultano arruolabili l’infortunato Donny Malen e lo squalificato Afellay. I Lancieri presentano un giovanissimo centrocampo nel quale trovano posto Eiting, Gravenberch e l'”esperto” van de Beek, mentre in casa PSV Eindhoven Bruma, Ihattaren e Gakpo si muovono alle spalle di Sam Lammers.
Raramente come in questa circostanza Ajax e PSV Eindhoven si sono incrociate in un De Topper così sbilanciato nel pronostico; se spesso e volentieri le previsioni della vigilia sono state ribaltate al fischio finale della gara, nel primo De Topper del 2020 l’Ajax domina in lungo e in largo il PSV Eindhoven almeno in termini di controllo della gara, potendo recriminare per lo striminzito 1-0 finale. I locali prendono da subito le redini dell’incontro e in apertura sfiorano il vantaggio con Promes (miracoloso Unnerstal da due passi) e van de Beek che strozza troppo il mancino; poche le occasioni clamorose per l’Ajax, che martella però incessantemente e trova l’inesorabile vantaggio a pochi minuti dal gong quando dopo uno spunto individuale di van de Beek, che da metà campo riesce a presentarsi all’ingresso dell’area di rigore, il pallone carambola sui piedi di Promes che con il piattone buca Unnerstal refertando l’1-0 e il proprio undicesimo centro stagionale.
Dest con un bel mancino regala l’ultimo brivido prima dell’intervallo, ma al termine della sosta la dinamica della gara è immutata: l’Ajax è perennemente installato nella metà campo del PSV Eindhoven, impalpabile dalle parti di Onana presente in campo nelle vesti di spettatore non pagante. Nella seconda frazione cala d’intensità la pressione dei Lancieri, che pure reclamano un rigore apparentemente netto su Dest che però Kuipers non ravvisa (e non è richiamato dal VAR); il primo vero tiro in porta del PSV Eindhoven arriva al 92′ e lo produce Unnerstal di testa che non inquadra la porta di Onana, in un’azione emblematica della disastrosa domenica dei Boerens. Vince con merito l’Ajax di ten Hag, per il PSV Eindhoven sembra prospettarsi una lunghissima seconda parte di stagione.
Senza storia l’anticipo del venerdì sera dell’AFAS Stadion, dove l’AZ Alkmaar travolge 4-0 l’RKC Waalwijk con i gol del proprio intero tridente: doppietta per Idrissi, gioia anche per Boadu e Stengs, che permettono ai Cheesefarmers di rimanere a tre sole lunghezze dall’Ajax capolista (50 contro 47). Alle spalle dei biancorossi di Alkmaar continuano a viaggiare appaiate a 40 punti Feyenoord e Willem II: i Rotterdammers proseguono la striscia di imbattibilità inaugurata all’indomani dell’avvento di Advocaat (6 successi consecutivi, 11 le gare senza k.o.) piegando 3-0 l’Emmen con le reti di Özyakup (da poco arrivato dal Beşiktaş), Jørgensen e Sinisterra, mentre i Tricolores hanno la meglio di misura sull’Heracles steso dal gol di Holmén. Detto della brutta caduta del PSV Eindhoven, non approfittano per accorciare sui Boerens Utrecht e Vitesse: l’Utreg impatta 1-1 in casa del VVV Venlo, mentre il Vitesse non va oltre lo 0-0 sul campo del pericolante ADO Den Haag con i gialloverdi che si mordono le mani per il penalty sciupato da Necid.
A loro volta Utrecht e Vitesse respingono gli assalti delle compagini appaiate a ridosso della zona playoff: l’Heracles è steso dal Willem II come anticipato, mentre il Groningen cade di misura a 1-0 a Zwolle e l’Heerenveen inanella la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare facendosi rimontare anche a Sittard, ora a più tre dalla zona playout. Passando alle zone calde della graduatoria, il Twente torna alla vittoria a quasi tre mesi dal 2-1 sullo Zwolle e tira un sospiro di sollievo issandosi a 24 punti, 4 in più del Venlo terz’ultimo. I gialloneri prenderebbero a oggi parte alla Nacompetitie, mentre per ADO Den Haag e RCK Waalwijk si spalancherebbero le porte della seconda divisione.