Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa da maledire a lungo. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi regaliamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
LA TOP 11 (3-4-3) – Sirigu (Torino); Tolói (Atalanta), Bruno Alves (Parma), Calderoni (Lecce); Kulusevski (Parma), Pulgar (Fiorentina), Rog (Cagliari), Ansaldi (Torino); Falco (Lecce), Muriel (Atalanta), Insigne (Napoli).
LA CERTEZZA – Con Duván Zapata ancora ai box, il titolare indiscusso nell’attacco atalantino è Luis Muriel. Il colombiano finora ha risposto alla grande, rivelandosi un vice di lusso e un centravanti dall’enorme potenziale: 9 gol in campionato e una media voto da paura. Domenica contro il Milan all’Atleti Azzurri d’Italia non sarà facile, ma lui è l’indiziato numero uno per iscrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori.
LA SORPRESA – Ormai sta quasi svanendo l’effetto sopresa, perché Dejan Kulusevski in sole 16 presenze nella massima serie ha messo in mostra tutto il proprio potenziale, attirando su di sé le attenzioni delle grandi (Inter in primis). Ha già all’attivo 4 gol e 6 assist, è reduce da una prestazione sontuosa al San Paolo contro il Napoli e ha nel mirino il Brescia nella prossima sfida del Tardini. Un altro centro in A o un bell’assist sarebbe per lui il modo migliore per chiudere un 2019 da incorniciare.