Dal nostro inviato a Lugano (CH)
Incontriamo Maurizio Jacobacci, come di consueto, nella zona mista dello stadio di Lugano-Cornaredo. Ecco le sue principali dichiarazioni: “Abbiamo fatto una bella partita dal punto di vista tattico, lasciando poco spazio all’avversario che ha avuto possesso palla, ma non ha mai tirato in porta. Peccato l’occasione fallita da Holender, che secondo me aveva fatto bene. La squadra avrebbe meritato qualcosa in più, mi ha seguito bene. Dovremo essere più concreti sotto porta in futuro, ma questa sera avevamo contro una avversario difficile.”
“Non ho fatto cambi perché non volevo creare problemi a chi in campo stava facendo bene. Nella pausa parlerò con il presidente rispetto allo sfoltimento della rosa, perché si lavora meglio con meno persone. Ho trovato un buon gruppo, pronto fisicamente: i ragazzi sono bravi, ed è stato facile per me portare avanti un certo discorso.”
Gerardo Seoane dello Young Boys è stato come sempre disponibile, e si è offerto alle nostre domande. “La prestazione non è stata brillante, ci siamo concentrati sulla fase difensiva, noi e il Lugano. Abbiamo concesso poco, ma non abbiamo fatto benissimo: del resto ci sta, in questo momento della stagione, e visti gli infortuni e le assenze. L’Europa League non ci ha sorriso, abbiamo dovuto affrontare una situazione problematica a livello d’infortuni che ci ha penalizzati, ma abbiamo fatto un’esperienza importante tutti: staff, dirigenza e giocatori, e sono cose che ci aiutano a crescere.”
Abbiamo quindi chiesto al tecnico che aspettative abbia per il mercato invernale: “Siamo consapevoli di avere giocatori che interessano tanti club in Europa. Se nessuno parte, la rosa è buona: sarà importante soprattutto recuperare i nostri infortunati.”