A Lugano il calcio incomincia a dare e smette di togliere
La vittoria di domenica, contro il Servette, non è stata solo la prima affermazione casalinga del Lugano, ma è forse una svolta in questa stagione, partita non benissimo. Celestini, nelle passate settimane, diceva spesso che il calcio dà e toglie: domenica, sicuramente, ha dato. Intendiamoci: la vittoria è stata legittima. Ma quando, in pieno recupero, Miroslav Stevanović ha colpioto la traversa a portiere battuto, la mente è tornata, per esempio, ad alcuni episodi analoghi con il losannese in panchina quando, al contrario, il pallone era finito in fondo alla rete.
La “rivoluzione” di Jacobacci è stata, in fondo, quella delle cose semplici; e, del resto, in più occasioni il presidente Renzetti ha detto che l’ex tecnico di Sciaffusa e Sion è arrivato qua proprio per quello. Certo, la partita di Europa League di giovedì ha dimostrato che i bianconeri soffrono ancora molto in attacco. Però, domenica pomeriggio, hanno fatto qualcosa che, sinora, si era visto pochissimo in stagione: mettere a frutto la prima vera occasione della partita.
L’azione del gol di Junior, che vediamo qua sotto, nel Tweet della società bianconera, è stata ben costruita ma, soprattutto, ben sfruttata dall’attaccante bianconero, una volta tanto letale, come non gli accadeva da tempo. Un’importante inieziuone di fiducia per un ambiente che ne aveva un disperato bisogno.
🖤Junior!
📺 Il goal che ha deciso Lugano – Servette e ha fatto esplodere di gioia Cornaredo.#fclugano #ilmioweekend #LUGSFC pic.twitter.com/DviGaSGTHM
— FC Lugano (@FCLugano1908) December 2, 2019
A fine partita, Jacobacci è stato pragmatico (FC Lugano): “Voglio sottolineare quanto di buono hanno fatto vedere i ragazzi in campo. Hanno fatto una gara intelligente, contro un avversario forte e in buona forma. Abbiamo anche sofferto, proponendo però buone cose. Nella prima frazione siamo stati forse un po’ contratti; nella ripresa, però, abbiamo fatto meglio, anche se abbiamo perso l’occasione di chiuderla con la traversa colpita da Junior.”