Terminata dunque, oggi, l’Allsvenskan, con la vittoria del Djurgården, in una delle edizioni più avvincenti degli ultimi anni, grazie al pareggio ottenuto, in rimonta, sul campo del Norrköping. Sino all’ultimo, infatti, abbiamo dovuto attendere per vedere la vincitrice, e non solo: anche la lotta per non retrocedere ha emesso oggi le sue sentenze, che diventeranno però definitive dopo la disputa dello spareggio promozione/retrocessione.
Quest’ultimo vedrà confrontarsi Kalmar e una tra le due tra Jönköpings, in vantaggio grazie alla migliore differenza reti rispetto al Brage, a pari punti, compagine conosciuta anche dagli sportivi italiani visto che, nella stagione 1988/89, sfidò l’Inter nell’allora Coppa UEFA, venendone eliminata. La decisione domani, dopo l’ultima giornata.
Dicevamo del Djurgården, che ha ottenuto il punto decisivo all’Östgotapörten di Norrköping, al termine di 90′ tiratissimi, dove la squadra di casa, che pure non aveva più nulla da chiedere alla propria stagione, ha giocato una partita onesta, cercando in tutti i modi di superare gli avversari, nonostante questo avesse potuto regalare la Lennart Johansson Pokal ai rivali del Malmö. Una grande lezione soprattutto di sportività in quella che, fra le tre gare che interessavano la testa della classifica, era la più equilibrata, visti i valori in campo.
La compagine di Stoccolma, scesa in campo con uno schieramento che voleva probabilmente cercare di ridurre i danni, si è trovata sotto di due reti al 14′, in virtù dei centri messi a segno da Lauritsen e Hakšabanović. I Blåranderna hanno provato a reagire, ma senza risultati, grazie anche ai ritmi elevati imposti dai Peking all’incontro.
Nella ripresa, Bergstrand è stato bravo a far ritrovare ai suoi, nello spogliatoio, il bandolo della matassa, oltre a inserire Ajdarević (un ex tra l’altro) al posto di un Edwards in giornata no. La rete di Karlström al 50′ ha riaperto l’incontro, ma la mossa decisiva è stato l’ingresso in campo dell’ex Kujović.
L’ex pupillo di Janne Andersson è stato infatti autore del passaggio filtrante in area che ha concesso a Buya Touray di trovare il gol del pareggio al 65′. La partita non è certo terminata qua, ma il risultato non è più cambiato, per la gioia delle migliaia di tifosi arrivati da Stoccolma che, al termine, hanno festeggiato invadendo il terreno del Nya Parken.
I larghi successi del Malmö e dell’Hammarby (il quale ha ottenuto il record di gol segnati con 75 centri, sbriciolando il precedente primato di 70 che apparteneva al Kalmar) non sono così serviti a raggiungere gli Järnkaminerna i quali, del resto, dopo la vittoria casalinga di domenica scorsa contro l’Örebro, avevano in mano il proprio destino. Tuttavia l’andamento del pomeriggio non è certo stato avaro di emozioni anche per i telespettatori di Sportitalia, che hanno potuto gustare in diretta la partita del Nya Parken.
Rispetto alla lotta per la salvezza, l’AIK, pur non avendo ambizioni di classifica, ha fatto il suo suo, superando, in pieno recupero, alla Friends Arena, il Sundsvall, condannandolo così alla retrocessione anche se, visti i risultati delle altre, un eventuale pareggio non sarebbe bastato alla ex squadra di Linus Hallenius.
Il Falkenbergs, grazie a una rete in pieno recupero di Peter, nello scontro diretto contro l’Eskilstuna, ha invece ottenuto la salvezza. Notevole, infine, per le statistiche, la vittoria 7-1 del Göteborg sull’Östersunds.
Allsvenskan 2019 30/a giornata – risultati
Helsingborg-Elfsborg 1-2 (0-1)
Falkenbergs-Eskilstuna 1-0 (0-0)
Sirius-Kalmar 3-0 (0-0)
Hammarby-Häcken 4-1 (1-0)
Norrköping-Djurgården 2-2 (2-0)
Örebro-Malmö 0-5 (0-2)
Göteborg-Östersunds 7-1 (2-0)
AIK-Sundsvall 2-1 (0-0)
CLASSIFICA DEFINITIVA ALLSVENSKAN 2019
Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti | | | Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti |
1 | Djurgården | 53/19 | 66 | | | 9 | Örebro | 40/56 | 33 |
2 | Malmö | 56/16 | 65 | | | 10 | Helsingborg | 29/49 | 30 |
3 | Hammarby | 75/38 | 65 | | | 11 | Sirius | 34/51 | 29 |
4 | AIK | 47/24 | 62 | | | 12 | Östersunds | 27/52 | 25 |
5 | Norrköping | 54/26 | 57 | | | 13 | Falkenbergs | 26/62 | 25 |
6 | Häcken | 44/29 | 49 | | | 14 | Kalmar | 22/47 | 23 |
7 | Göteborg | 46/31 | 48 | | | 15 | Sundsvall | 31/50 | 20 |
8 | Elfsborg | 44/45 | 43 | | | 16 | Eskilstuna | 23/55 | 20 |
Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan