Fantacalcio Serie A 2019/20: i consigli su chi schierare nell’11/a giornata
Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa da maledire a lungo. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi regaliamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Terzo turno di campionato in otto giorni, l’undicesima giornata di Serie A prenderà il via domani, sabato, con tre anticipi di lusso: alle 15 Roma-Napoli, alle 18 Bologna-Inter, infine, alle 20:45 il derby della Mole Torino-Juventus. Domenica si comincia all’ora di pranzo con Atalanta-Cagliari, una sfida per le zone alte della classifica, contro ogni previsione. Alle 15 in campo Genoa-Udinese, Verona-Brescia e Lecce-Sassuolo, poi in serata sarà la volta di Fiorentina-Parma (18) e Milan-Lazio (20:45). Chiudono il turno SPAL e Samp lunedì sera allo stadio Mazza di Ferrara (20:45).
TOP 11 (3-4-3) – Berisha (SPAL); Rrahmani (Hellas Verona), Mancini (Roma), Calderoni (Lecce); Chiesa (Fiorentina), Agudelo (Genoa), Mancosu (Lecce), Zaniolo (Roma); Pinamonti (Genoa), Petagna (SPAL), Lukaku (Inter).
LA CERTEZZA – Sette gol in dieci partite è la migliore delle risposte alle critiche, un po’ ingenerose, che gli sono piovute addosso in questi primi mesi italiani. Romelu Lukaku è un fattore determinante nell’Inter di Antonio Conte e si è visto a Brescia, quando nella ripresa si è inventato un gol meraviglioso, calciando di sinistro a giro e trovando il secondo palo alla destra di Alfonso. Non sarà aggraziato, non avrà una tecnica sopraffina, ma ha una forza fisica devastante e fa gol. Cosa non da poco.
LA SORPRESA – Con Andreazzoli era un oggetto misterioso, ma da quando c’è Thiago Motta in panchina, il giovane colombiano Kevin Agudelo è diventato un perno quasi insostituibile del centrocampo del Grifone. In due partite un gol e un assist, domenica contro l’Udinese può portare altri bonus. Chi lo ha in rosa, lo schieri senza pensarci troppo.