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Il Lugano resta a zero vittorie casalinghe: a Cornaredo il San Gallo vince 1-3

Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Turnover importante, per il Lugano, opposto al San Gallo terzo in classifica, dopo la trasferta di Malmö. I biancoverdi, con due reti in 5′, nella prima frazione, da parte di Itten e Quintillà (che troverà un altro gol nel finale), ipotecano la vittoria e la rete, nella ripresa, di Aratore è buona solo per le statistiche: a Cornaredo finisce 1-3 per gli ospiti.

Partenza a ritmi elevati da parte degli ospiti, che pressano i portatori di palla avversari molto alti, come previsto alla vigilia. I ticinesi rispondono giocando palla, e presentandosi al 10′ dalle parti di Stojanović: il tiro di Gerndt è però troppo centrale, come quello di Babić, per gli ospiti, al 2′. Col passare dei minuti, i bianconeri guadagnano metri, ma l’occasionissima è per il San Gallo, al 19′: il tiro di Itten, dopo una bella discesa sulla sinistra di Ruíz Abril, è praticamente un rigore in movimento. La risposta di Baumann, sulla sua sinistra, è forse tra le più belle parate viste finora in stagione. La sfida è divertente e ben giocata da entrambe le compagini. Al 37′, arriva il gol: lo segna, per gli ospiti, Itten, involatosi verso la porta in contropiede, all’inseguimento di una sfera buttata in avanti di testa da Görtler. L’ex Basilea, con Daprelà e Marić troppo lontani, infila Baumann con un violento rasoterra. Passano pochi minuti e i Brodisti raddoppiano: al 42′ Holender perde un pallone a centrocampo, recuperato da Ruíz Abril e smistato da quest’ultimo a Quintillà: il numero 8 dei biancoverdi si accentra e, da fuori area, fulmina Baumann con un rasoterra violento e angolato. E su questo risultato si chiude la prima frazione.

Ripresa, con i bianconeri che riaprono l’incontro grazie ad Aratore, che, al 51′, ricevuta la sfera da Rodríguez, entra in area e fulmina dalla sinistra Stojanović con una violenta conclusione sul secondo palo. La partita si riaccende, coi padroni di casa che vanno a caccia del pareggio, esponendosi però alle velenose ripartenze avversarie. L’ingresso di Bottani, al 63′, nelle intenzioni di Celestini, dovrebbe dare all’attacco bianconero fantasia e rapidità. Il finale vede gli ospiti abbassare pericolosamente il baricentro, concedendo metri agli avversari, che cercano in vari modi d’insidiare il portiere avversario, ma senza fortuna. All’85’ Lavanchy ha la palla buona, pescato da solo in area da un traversone di Aratore: ma la sua conclusione al volo è fuori bersaglio. L’espulsione, all’88’, di Bottani per un brutto fallo a centrocampo su Itten chiude, di fatto, l’incontro, che i biancoverdi mettono in cassaforte 2′ più tardi, grazie a una conclusione da fuori area di Quintillà, che s’infila nell’angolo alto alla sinistra di un incolpevole Baumann. Per i bianconeri, ormai, è notte fonda.

LUGANO-SAN GALLO 1-3  (0-2)

Lugano (3-1-4-2): Baumann 6.5; Kecskés 5.5, Marić 5.5, Daprelà 5; Custodio 5.5; Dalmonte 5.5 (70′ Lavanchy 5), Sabbatini 6, Rodríguez 5.5 (63′ Bottani 4), Aratore 6; Gerndt 5.5, Holender 5.5 (83′ Sasere sv). A disp.: Da Costa, Yao, Obexer, Lovrič. All.: Celestini 5.5
San Gallo (4-3-3): Stojanović 6; Hefti 6, Stergiou 6.5, Wiss (57′ Fazliji 6), Muheim 6; Görtler 5.5, Quintillà 6, Ruíz Abril 6.5; Babić (63′ Costanzo 6), Itten 7, Demirović 5.5 (86′ Bakayoko sv). A disp.: Klinsmann, Staübli, Kräuchi, Campos. All.: Zeidler 6.5
Arbitro: Schärer
Marcatori: 37′ Itten (SG), 42′ Quintillà (SG), 51′ Aratore (L), 90′ Quintillà (SG)
Note – Ammoniti: 44′ Aratore, 47′ Custodio, 74′ Bottani, 90′ + 1 Sasere (L); 12′ Muheim (SG) Espulsi: 88′ Bottani (L) per condotta antisportiva