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Lugano, Celestini: “Non mollo” – Zeidler, San Gallo: “Voglio arrivare prima possibile alla quota salvezza”

Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Incontriamo, come d’abitudine, il tecnico del Lugano Fabio Celestini nella zona mista dello stadio di Cornaredo per le dichiarazioni del post partita. Ecco le sue principali dichiarazioni“Non ho nulla da rimproverare ai miei: abbiamo creato occasioni, fatto gioco ma, ancora una volta, a segnare sono stati gli altri. Ora sono chiaramente ancora sotto l’effetto della vis agonistica dell’incontro, martedì riguarderemo assieme la partita, e cercheremo di capire cos’è andato male.”

“Sapevamo che ci avrebbero pressato alti: hanno fatto bene sinora, sono la terza forza del campionato. Noi abbiamo provato a crearci spazi, a limitarli. Abbiamo fatto bene nei primi 35′, poi le due reti ci hanno spezzato le gambe. Nella ripresa abbiamo iniziato bene, potevamo segnare il pareggio. Bottani? Succede: è entrato con tanta voglia, aveva perso una palla prima, ha provato a recuperarla, e nella foga, arrivando in ritardo, ha colpito l’avversario.”

“Se ho paura per il mio posto? Non è una domanda che dovete fare a me, ma al presidente. Io sono convinto che questa squadra possa tranquillamente ripartire: anche in Svezia eravamo partiti bene, poi abbiamo regalato loro il primo gol, ma avremmo potuto raddrizzare la situazione nella ripresa. Io, comunque, potete stare certi, non ho alcuna intenzione di mollare.”

Diverso (e non poteva essere altrimenti) l’umore di Peter Zeidler, tecnico del San Gallo: “Sono ovviamente soddisfatto di come sono andate le cose, qua non avevo mai vinto, né col Sion né col San Gallo. Lo scorso anno, infatti, subimmo una sconfitta che ci escluse dall’Europa League. La squadra sta facendo bene: sono tanti giovani con qualche giocatore più esperto, corrono molto, si divertono. All’inizio del secondo tempo ho avuto qualche timore: Aratore ci aveva già punito, e un nostro ex, e la rete del Lugano è arrivata dopo che noi avevamo rischiato di mettere a segno il terzo gol che avrebbe chiuso l’incontro, e ci ha complicato le cose. Il nostro futuro? Penso, prima di tutto, ad arrivare a 40 punti per chiudere prima possibile il discorso salvezza. La scorsa stagione siamo rimasti in bilico sino all’ultimo, e questo non dovrà accadere quest’anno.”