Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa da maledire a lungo. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi regaliamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
LA TOP 11 (3-4-3) – Silvestri (Hellas Verona); Djimsiti (Atalanta), Criscito (Genoa), Dalbert (Fiorentina); Kluivert (Roma), Zaccagni (Hellas Verona), Sensi (Inter), Ribéry (Fiorentina); Pinamonti (Genoa), Zapata (Atalanta), Petagna (SPAL).
LA CERTEZZA – Segna ininterrottamente sia in campionato che in coppa, a volte sembra proprio devastante. Duván Zapata è più che una certezza, quasi una sentenza. Domenica all’Atleti Azzurri d’Italia arriva il Lecce, una gara “facile”, almeno sulla carta. Ma lui, comunque sia, segna a chiunque ed è il terminale di un gioco, quello di Gasperini, pensato per valorizzare proprio le qualità del colombiano, con rifornimenti che passano dalle fasce e per vie centrali. Puntiamo su di lui senza alcun dubbio.
LA SORPRESA – Mister Jurić ha ammesso più volte di avere un debole per lui, ed è per questo che Mattia Zaccagni è un punto fisso nell’undici scaligero. La sua posizione di trequartista e collante tra centrocampo e attacco lo rende ancora più appetibile in chiave Fantacalcio. Solo un assist per lui in questo avvio di campionato, ma prima o poi arriveranno anche i bonus “pesanti”.