La notizia aveva lasciato tutti a bocca aperta, in primis i tifosi delle due squadre interessate, Arsenal e Manchester United. In un’intervista a BeIn Sport, Arsène Wenger sembrava aver rivelato al mondo intero un sogno clamoroso, di quelli che non ti aspetti dal tecnico che ha allenato per 22 anni i Gunners: allenare il Manchester United, magari proprio al posto di quel Solskjaer che tanto sta rischiando l’esonero.
Una dichiarazione che ha fatto in breve il giro del mondo, provocando reazioni differenti. Da quella di stupore e delusione dei tifosi londinesi, così legati sentimentalmente al proprio ex tecnico, a quella di disprezzo dei supporter Red Devils che, pur di non ritrovarsi in panchina l’alsaziano, preferirebbero proseguire con l’attuale allenatore.
Ma la verità, alla fine, è arrivata a galla. Arséne Wenger, in realtà, non ha mai rivelato di voler diventare il nuovo allenatore del Manchester United, né ora al posto di Solskjaer né in futuro. Una grande fake news riportata da giornali anche prestigiosi, ma che ora è stata smentita dalla stessa BeIn Sport, che ha ripubblicato l’intervista sui propri canali ufficiali.
Wenger, in realtà, si sarebbe limitato soltanto ad analizzare il momento dei Red Devils, reduci da un inizio di stagione tutt’altro che esaltante: “Quando vedi il Manchester United, senti che c’è del potenziale. Non hanno ancora trovato la quadra, forse perché alcuni giocatori non sono ancora abbastanza maturi per giocare, tutti assieme, il Manchester United come dovrebbe. Senti che sta emergendo qualcosa, ma non sono pronti e per questo dico che non sono candidati per la vittoria del titolo. Riusciranno a emulare i vari Giggs, Scholes o Beckham? Personalmente, non ne sono convinto.”