Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa da maledire a lungo. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi regaliamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
LA TOP 11 (3-4-3) – Radu (Genoa); Izzo (Torino), Godín (Inter), de Ligt (Juventus); Amrabat (Hellas Verona), Barella (Inter), Kurtić (SPAL), Kulusevski (Parma); Pinamonti (Genoa), Belotti (Torino), Lozano (Napoli).
LA CERTEZZA – Un gol subìto dopo quattro partite, questo il punto di forza della nuova Inter di Antonio Conte, che è riuscito a erigere un muro davanti alla porta difesa da Handanović. La situazione è persino migliorata da quando è rientrato fra i titolari Diego Godín. L’ex Atlético Madrid nel derby contro il Milan ha dimostrato di essere un baluardo insuperabile, mettendo a servizio della squadra tutta la sua esperienza. Con uno così in campo, ne beneficiano in primis de Vrij e Škriniar. E prima o poi arriverà anche qualche +3, vero marchio di fabbrica.
LA SORPRESA – Ormai è un punto fermo nello scacchiere di D’Aversa e, finora, ha vinto il ballottaggio della vigilia del campionato con Karamoh. Dejan Kulusevski è uno dei giovani più positivi di questo inizio di campionato: qualche cartellino di troppo, ma è uno che ha grande visione di gioco e sa sfornare assist (già due in quattro partite giocate). Ora attendiamo il gol e siamo sicuri che non tarderà ad arrivare.