Calciomercato – La TOP 11 degli svincolati ex Serie A
Il calciomercato si è concluso da appena una settimana, ma diverse squadre si stanno guardando attorno a caccia di un’occasione a parametro zero per rinforzare i propri organici. Abbiamo voluto così ipotizzare una formazione ideale di calciatori svincolati, tutti con un tratto comune: un passato più o meno recente in Serie A. Ricordiamo che i giocatori attualmente senza contratto potranno essere tesserati fino al 31 marzo 2020. Insomma, non c’è fretta per le compagini nostrane.
Schieriamo la nostra top 11 con il 4-2-3-1 per sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori selezionati. In porta ci affidiamo a Stefano Sorrentino, veterano del massimo campionato con all’attivo ben 363 presenze tra ChievoVerona, Palermo e Torino. A 40 anni compiuti a fine marzo, l’ex capitano clivense non ha alcuna intenzione di smettere e aspetta la chiamata giusta per tornare protagonista. Come ipotetica alternativa c’è un altro ex Torino, Salvador Ichazo. L’uruguaiano classe ’92 non riesce tuttavia a imporsi sotto la Mole e, complice anche qualche acciacco di troppo nell’ultima annata, è stato lasciato libero dal club granata.
Tra i centrali difensivi si registra una discreta abbondanza. Optiamo per due nomi di esperienza e sicura affidabilità come Gabriel Paletta, classe ’86 fresco di rescissione con i cinesi dello Jiangsu Suning, e Matías Silvestre, classe ’84 reduce dall’esperienza all’Empoli. Altro elemento di valore è certamente il serbo ex Palermo Slobodan Rajković, finito insieme a Silvestre nel mirino della Sampdoria. A caccia di squadra anche il nazionale svizzero Johan Djourou, che ha salutato la SPAL nel gennaio scorso, Marco Andreolli, svincolatosi a fine giugno dal Chievo, e Andrea Raggi, in cerca di nuove sfide dopo sette anni al Monaco.
Per la corsa destra del reparto arretrato puntiamo su Ignazio Abate. Bandiera del Milan con 306 presenze a referto, a 32 anni cerca una nuova sfida in Italia o all’estero. La sua duttilità lo rende un elemento molto appetibile sul mercato, potendo infatti giocare sia come centrale di difesa che come esterno offensivo. Elemento altrettanto valido è il classe ’90 Giulio Donati che, dopo sette stagioni tra Bayer Leverkusen e Mainz, ha lasciato la Bundesliga e ora aspetta una chiamata dalla Serie A. Un’altra opzione per l’out di destra è l’ex laziale Dušan Basta, mentre a sinistra preferiamo l’esperienza dell’ex Empoli e Fiorentina Manuel Pasqual al dinamismo di Ivan Strinić. Il croato ha rescisso a fine agosto con il Milan dopo aver passato la scorsa stagione tra panchina e tribuna, anche per via di un problema cardiaco riscontrato nel precampionato.
A comporre la cerniera mediana ecco altri due ex milanisti: Riccardo Montolivo e Andrea Bertolacci. L’ex capitano rossonero viene da una stagione da separato in casa con zero presenze all’attivo. Classe ’85, porta con sé ottime doti tecniche e grande esperienza, basti pensare ai 66 gettoni con la Nazionale azzurra. Per il “Monto” ci sono stati alcuni sondaggi da club di Serie B, in primis dal Benevento dell’altro ex Milan Filippo Inzaghi. “Berto”, invece, è vicino all’approdo all’Atalanta del suo mentore Gasperini e cerca riscatto dopo la scorsa annata in cui è sceso in campo appena quattro volte, tutte in Europa League. Come alternative abbiamo altri due giocatori con trascorsi a Milanello, ovvero José Mauri e Antonio Nocerino, cui si aggiunge l’ex Bologna Lorenzo Crisetig.
Sulla trequarti optiamo per la classe di Claudio Marchisio che, conclusa l’esperienza allo Zenit, è tentato dall’esperienza in Ligue 1 al Monaco. In alternativa possiamo contare su Fredy Guarín, che ha rescisso il suo contratto con lo Shanghai Shenhua per cercare di nuovo fortuna in Europa. A destra confidiamo nella velocità dell’ex Inter e Parma Jonathan Biabiany, preferito al fantasista giapponese Keisuke Honda che non ha inciso granché nel campionato italiano. Sulla corsia mancina posizioniamo l’islandese Birkir Bjarnason, reduce da due annate non molto brillanti in Championship con la maglia dell’Aston Villa.
Il ruolo di unica punta lo affidiamo a uno dei talenti più limpidi e al tempo stesso più sfortunati che hanno calcato i campi della Serie A: Giuseppe Rossi. “Pepito” è reduce da stagioni travagliate e da oltre un anno di inattività, avendo disputato l’ultima partita il 20 maggio 2018 (Genoa-Torino 1-2). Anche in avanti non mancano le alternative, basti pensare al francese Jérémy Ménez, che ha rescisso da poco con i messicani del Club América, all’ex funambolo interista Obafemi Martins e al georgiano Levan Mchedlidze.
Ecco, nel dettaglio, la nostra TOP 11 degli svincolati ex Serie A: