Fantacalcio Serie A 2019/20: i consigli su chi evitare nella 2/a giornata
Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa da maledire a lungo. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi regaliamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
LA GUIDA COMPLETA CON I CONSIGLI PER L’ASTA
GLI ASSENTI – Uno sguardo come sempre agli assenti di giornata, onde evitare di dover ricorrere a qualche sostituzione inutilmente. Oltre ai 3 squalificati (Balotelli, Farias e Dawidowicz) e agli infortunati già noti, ci sono alcuni acciaccati recenti (Spinazzola, Perotti, Ansaldi, Pavoletti, de Vrij e Rogério) e alcuni giocatori in dubbio: Magnani, Torregrossa, Ramsey, Godín, Sensi e ter Avest.
LA FLOP 11 (3-4-3) – Meret (Napoli); Milenković (Fiorentina), de Ligt (Juventus), Manolas (Napoli); Verdi (Napoli), Barák (Udinese), Veretout (Roma), Berenguer (Torino); Lozano (Napoli), Cerri (Cagliari), Ayé (Brescia).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Settantacinque milioni che per ora possono sedere in panchina. C’era da aspettarselo: Matthijs de Ligt è decisamente un grande colpo in prospettiva, ma la coppia di centrali composta da Bonucci e Chiellini oggi dà maggiori garanzie, se non altro dal punto di vista dell’intesa. Se si aggiunge, poi, che Sarri sfiderà il suo recente passato e i terribili attaccanti del Napoli, la scelta della panchina per l’olandese appare ancora meno clamorosa. In questo momento, il ventenne ex Ajax è tutto fuorché una certezza, ma verranno per lui tempi migliori.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Con Torregrossa ai box e Balotelli squalificato, Florian Ayé ha subito strappato una maglia da titolare in quel di Cagliari. Il francese non ha fatto male, ma neppure bene. È parso decisamente “leggerino” là davanti, anche se di certo non sono mancati impegno e dinamismo. A San Siro contro il Milan potrebbe avere una nuova chance, ma non ci va proprio di schierarlo titolare.