MondoSport

Ramon Colillas, dal calcio ad ambasciatore Pokerstars

A gennaio si era presentato alle Bahamas come uno dei tanti e ne è uscito come un trionfatore assoluto: la sua vita è cambiata grazie a quel torneo da 5 milioni di dollari vinto alla PSPC di PokerStars. Ora Ramon Colillas è un ambasciatore di PokerStars e porta la sua storia in giro per il mondo. Ex calciatore, fermato prematuramente da un infortunio al ginocchio, si è dovuto reinventare e grazie al gioco delle carte ha cambiato la sua vita. “Beh, di sicuro ora non sto mai a casa”, ha dichiarato lo spagnolo, che all’EPT di Barcellona gioca in casa. “Ma non ho mai perso di vista il calcio, la mia prima e più grande passione. Continuo a seguire Messi e a ritenerlo il più forte giocatore del pianeta. Quando ha la palla fra i piedi è poesia”.
SVOLTA. Ha preso anche il patentino per fare l’allenatore di calcio, ma al momento è un campione di poker. “E ora è anche cambiato il modo di giocare dei miei avversari. Prima mi conoscevano solo in Spagna, adesso sanno chi sono a livello internazionale. E hanno alzato l’attenzione”. Ramon è anche molto attento all’alimentazione e all’attività fisica, fondamentale secondo lui per vincere seduto a un tavolo. “Per poter prevalere nel poker devi stare bene fisicamente e mentalmente. Per questo mi alleno”.
PASSIONE. Ramon, che assomiglia fisicamente al difensore del Barcellona Gerard Piqué, lo saluta calorosamente. “Per me è un idolo e so che ha grande passione per il poker. Sarebbe bellissimo che venisse qui (e probabilmente verrà, ndr) per incontrarlo e fare una foto con lui”. Innamorato di Messi, Colillas però non nasconde una passione anche per l’eterno rivale del folletto del Barcelliona. “CR7 è un grande campione e devo ammettere che la Juventus mi ha sempre affascinato. Ma se devo parlare di un giocatore italiano che mi ha sempre colpito e affascinato, quello è Maldini”.