Home » Nasce il Chievo Fortitudo Women

È stata presentata nei giorni scorsi, al Bottagisio Sport Center, l’affiliazione della squadra femminile della Fortitudo Mozzecane al ChievoVerona e la nascita, nella Serie B Femminile, del nuovo Chievo Fortitudo Women, che prende quindi il posto del ChievoVerona Valpo.

Il Presidente del ChievoVerona, Luca Campedelli, si è detto contento di poter ricominciare un percorso che era stato interrotto pochi mesi fa e il Responsabile dell’Area Tecnica del ChievoVerona Sergio Pellissier non ha risparmiato parole forti: “Dopo una stagione difficile era giusto ripartire da una società sana, da uomini e donne che sanno cosa vuol dire lavorare, per portare avanti un progetto importante. Per noi è un onore avervi al nostro fianco, non si deve fare il passo più lungo della gamba, ma anzi crescere insieme gradualmente per creare qualcosa di nuovo e duraturo nel tempo. Con voi tutto questo sarà possibile e sarà bello viverlo insieme“.

Da parte sua Giuseppe Boni, il Presidente della Fortitudo Mozzecane, ha ringraziato il ChievoVerona perché la Fortitudo cercava di realizzare questo tipo di progetto da tanti anni e il Direttore sportivo della Fortitudo Mozzecane Valeriano Bragantini ci ha tenuto a sottolineare come il calcio femminile sta cambiando e come si sia voluto puntare a costruire una squadra di livello tecnico superiore rispetto all’anno scorso perchè il livello del campionato si è alzato rispetto a dodici mesi fa. Le ultime parole sono state quelle di Diego Zuccher, l’allenatore della Fortitudo Mozzecane: “Ci sentiamo pronti, abbiamo la consapevolezza di avere alle spalle due grandissime società che fanno della serietà del lavoro una delle caratteristiche fondamentali. All’ottima stagione fatta da questa squadra nello scorso campionato, dobbiamo aggiungere forza ed entusiasmo, per appassionare i tifosi e portarli allo stadio. Vogliamo migliorare il quarto posto dell’anno scorso. Per farlo bisogna raggiungere il prima possibile la salvezza e pensare poi alla parte alta della classifica”.