RSL svizzera 5/a – YB e Basilea galoppano, ma Sion e Servette corrono

Quinta giornata, per la Raiffeisen Super League svizzera, sempre più (come pronosticato) nel segno di Young Boys e Basilea. Le due compagini svizzero tedesche stanno dando vita a una corsa a due serrata, che speriamo rimanga viva sino al termine del torneo.

Entrambe le contendenti hanno giocato nell’anticipo del sabato, coi bernesi che, martedì sera, saranno impegnati nel difficile confronto di ritorno contro la Stella Rossa di Belgrado, nei preliminari di Champions League.

I campioni in carica sono stati anche fortunati, vista la dinamica della rete che, al 29′, ha sbloccato il risultato allo Stade de Suisse: punizione dalla tre quarti di Gaudino, bel colpo di testa di Fassnacht che colpisce il palo e palla in rete, dopo essere carambolata sul corpo di Bretcher. Tutto facile, invece, nel secondo tempo, con lo Young Boys che è andato in gol in altre 3 occasioni, con Nsame, Ngamaleu e il ritrovato Gaudino. Si parte, quindi, per Belgrado con un po’ di fiducia.

In Svizzera romanda il Basilea ha risposto da par suo, rifilando 3 gol (tutti nella ripresa) ai padroni di casa. I renani, partiti piano, dopo aver anche rischiato qualcosa, hanno trovato il vantaggio con Frei, al 55′, che ha finalizzato un assist di Bua, dopo un perfetto traversone dalla sinistra di Campo da sinistra. A quel punto la partita, per i rossoblù, è andata in discesa, consentendo loro di andare in rete in altre due occasioni, con l’ex Ademi (70′) e Stocker, a 3′ dal termine.

Domenica, oltre alla sconfitta del Lugano a San Gallo, della quale ci siamo occupati nell’approfondimento dedicato, è continuata la corsa di Sion e Servette. I vallesani non saranno bellissimi: tuttavia sono concreti quanto basta e, soprattutto, trasformano le occasioni che capitano loro a tiro. Ieri, al Tourbillon, in una prima frazione che ha regalato ben pochi brividi, i biancorossi hanno trovato la rete grazie a un rigore, trasformato da Grgić, e concesso per un netto fallo di Knezević su Uldrikis. Nella ripresa. gli uomini di Henchoz hanno tenuto in mano il pallino del gioco, mettendo i tre punti in cassaforte grazie alla rete di Toma all’82’. Di Ndiaye al 90′ il gol della bandiera per i confederati, da ieri sera al penultimo posto in graduatoria.

Nell’altra partita in programma, vittoria di goleada per il Servette a Thun. I bernesi sono partito malissimo, con Rapp che ha sbagliato un disimpegno in attacco, dopo 14′. Stefanović si è così lanciato verso la porta avversaria, accentrandosi e mettendo la sfera nell’angolo alla sinistra di Faivre. 4′ più tardi è stato l’ex Lugano e Chiasso Rouillier a trovare la via del gol con un colpo di testa. Nel secondo tempo i ginevrini, nel finale, sono andati a rete nuovamente con Wüthrich e Schalk, chiudendo con uno 0-4 che li colloca al 4° posto in graduatoria: davvero niente male, per una neopromossa, seppure di grande tradizione.

RSL svizzera 5/a – Risultati finali

Sabato 24 agosto