Fantacalcio 2019/20: alla scoperta di… Ruslan Malinovskyi

Nome: Ruslan Malinovskyi
Nazionalità: Ucraina
Età: 26
Altezza: 181 cm
Nazionale: sì
Piede: sinistro
Ruolo principale: centrocampista centrale
Eventuali altri ruoli: trequartista
Valutazione calciomercato: 12.5 milioni
Perché acquistarlo: rigorista / bravo nel calciare le punizioni
Perché non acquistarlo: potrebbe essere “preservato” per la Champions League
La nostra fanta-valutazione (da 1 a 5): ****

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LE CARATTERISTICHE – Il secondo colpo per la Champions League dell’Atalanta parla ucraino. Dal Genk alla corte di Gasperini approda Ruslan Malinovskyi. Un tassello importante perché si tratta di un calciatore che mancava nella rosa bergamasca. In quanto si tratta di un centrocampista che può effettuare la doppia fase, sia la costruttiva che quella difensiva. In più, Malinovskyi aggiunge il bagaglio non disprezzabile dell’esperienza internazionale con 13 partite in Europa League e 22 con la Nazionale Ucraina, impreziosite da due reti, la prima delle quali segnate all’Italia in un’amichevole lo scorso ottobre. E poi con il suo sinistro è sia un rigorista che un calciatore di punizioni molto bravo. Fattori nei quali la pur splendida Atalanta di queste stagioni non ha mai brillato.

LA CARRIERA – Malinovskyi cresce nel settore giovanile nello Shakhtar Donestk, ma non esordisce mai con gli arancio-neri. Le sue esperienze in prima squadra in Ucraina sono nel Sebastopoli nel 2012/2013 (16 presenze, 1 gol) e nel Zorja dal 2014 al 2016, 44 presenze e 7 reti. Nel gennaio del 2016 passa al Genk, in Belgio. Vi rimane tre anni e mezzo con 23 reti in 107 presenze, 13 delle quali in questo ultimo straordinario anno dove i De Smurfen si sono imposti nella Jupiter League. In estate, il passaggio alll’Atalanta.

LO PRENDIAMO AL FANTACALCIO? Ci pensiamo pure? Si tratta di un calciatore che gioca a centrocampo e ha dimostrato di aver un ottimo legame con il gol ed è arrivato nella squadra che l’anno scorso ha ottenuto il miglior attacco con 77 centri. In più, sa calciare i rigori, sa calciare le punizioni e arriva nella squadra che ha un pessimo rapporto con queste tipologie di riprese del gioco, quindi si assumerà quasi sicuramente lui l’onere nel caso. L’unico dubbio è che Gasperini potrebbe decidere di preservarlo in vista Champions League in alcuni frangenti del campionato.