RSL svizzera 2/a – Tanti pareggi a reti bianche, lo YB torna a vincere
Giornata di pareggi, nella Raiffeisen Super League svizzera: ben tre le sfide finite a reti bianche. Una primizia assoluta a queste oltreconfine dove, di solito, le sfide senza reti si contano, nel corso della stagione, sulle dita di una mano.
Chi ha segnato, invece, è stato il San Gallo, nell’anticipo del sabato contro il Basilea, probabilmente con la testa già alla sfida di ritorno di Champions League contro il PSV. I brodisti hanno invece avuto nell’ex Itten il mattatore dell’incontro. L’attaccante è infatti stato autore della rete del vantaggio al 25′, finalizzando un inizio della sfida che ha visto i biancoverdi fare meglio dei padroni di casa. Nella ripresa, la compagine renana ha trovato il pari, al 57′, con il nuovo arrivato Ademi, bravo a concludere a rete dopo una verticalizzazione in collaborazione con Bua. L’undici di Zeidler, però, è apparso decisamente più volitivo, trovando la rete decisiva all’80’ ancora con lo scatenato Itten, questa volta nelle vesti di rigorista.
Il derby romando tra Servette e Sion si è invece concluso a reti inviolate. I vallesani hanno tenuto in mano il pallino dell’incontro per circa 70′, senza però concretizzare. Al loro calo fisico, sono stati i ginevrini a salire in cattedra: tuttavia, i pali (in due occasioni) hanno salvato Behrami e compagni.
Nelle sfide della domenica, uno Young Boys non ancora nel pieno della sua potenza ha impiegato ben 73′ per venire a capo dello Xamax, alla Maladière. I bernesi hanno giocato meglio e fatto valere, nel complesso, la differenza di classe nei confronti degli avversari. Tuttavia, come domenica scorsa in casa contro il Servette, l’undici di Seoane ha dimostrato di non avere la stessa confidenza con il gol della stagione passata. L’infortunio patito da Hoarau, alle mezz’ora, ha poi complicato ancora di più la situazione.
I neocastellani si sono dimostrati, come previsto, squadra tignosa, e sono capitolati solo al 73′ grazie a una bellissima azione personale di Ngamaleu, che ha regalato ai suoi i 3 punti e la vetta della classifica, seppure in coabitazione con Lugano e Lucerna.
I confederati, reduci dalla vittoria nei preliminari di Europa League, ottenuta per il rotto della cuffia contro i non irresistibili faroesi del Klaksvík, non sono invece andati oltre lo 0-0 casalingo contro lo Zurigo. L’incontro ha regalato qualche emozione nella ripresa, con le speranze degli ospiti che si sono infrante contro l’asta colpita da Kharabadze. I padroni di casa, invece, hanno sprecato una buona occasione per fare bottino pieno con Schulz.
Analogo il risultato a Cornaredo, dove il Lugano non è riuscito ad avere la meglio sul tradizionalmente coriaceo Thun. I bianconeri hanno mostrato ancora una volta un buon calcio e, cosa importante, hanno chiuso un’altra partita senza subire gol. Tuttavia, a differenza della scorsa settimana, questa volta non hanno trovato la via della rete (o meglio, sono stati fermati dal VAR, che ha visto un fuorigioco di Rodríguez in occasione del gol di Aratore, nella prima frazione).
Peccato, perché i ticinesi, dopo una prima fase di studio, hanno creato, nella prima frazione, diverse occasioni da rete. Dopo il gol annullato, Bottani, che aveva già avuto una palla buona nei minuti iniziali, ha colpito il legno al 24′. Nella ripresa è stato invece Gerndt, non brillantissimo nel ruolo a lui non gradito di prima punta, a sfiorare il gol di testa. I cambi disposti da Celestini (Holender e Lovrič), questa volta, non sono riusciti a modificare l’inerzia dell’incontro, insoddisfacente, tutto sommato, solo nel punteggio finale.
A fine partita, il presidente Renzetti, con gli inviati della RSI, è stato chiaro: “Il mercato è bloccato in uscita: su Junior stiamo aspettando offerte adeguate, ma non possiamo obbligare le altre squadre a comprare. Certo, quando tornerà in forma, farebbe comodo anche a lui giocare, per mettersi in mostra.”
Il tecnico Celestini è apparso tutto sommato soddisfatto, ai microfoni di Omar Gargantini della RSI: “Contro una squadra schierata facciamo fatica. Però, se mi diverto fuori, vuol dire che le cose vanno bene. Nel secondo tempo, loro si sono chiusi, perché hanno capito che non potevano fare la partita della prima frazione. A quel punto, siamo stati bravi a non perdere: perché se non puoi vincere, devi essere bravo a uscire dal campo imbattuto. Per il resto, siamo il Lugano: andiamo avanti a lavorare, per la nostra strada, e ci teniamo stretti questi numeri.”
RSL svizzera 2/a – Risultati finali
Sabato 20 luglio
Basilea-San Gallo 1-2 (0-1)
Servette-Sion 0-0
Domenica 21 luglio
Lugano-Thun 0-0
Xamax-Young Boys 0-1 (0-0)
Lucerna-Zurigo 0-0
CLASSIFICA PROVVISORIA RSL SVIZZERA 2019/20 – 1/a giornata
Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
1 | Lugano | +4 | 4 | | | 6 | Thun | -0 | 2 |
2 | Lucerna | +2 | 4 | | | 7 | Servette | -0 | 2 |
3 | Young Boys | +1 | 4 | | | 8 | Xamax | -1 | 1 |
4 | Basilea | +2 | 3 | | | 9 | Sion | -3 | 1 |
5 | San Gallo | -1 | 3 | | | 10 | Zurigo | -4 | 1 |
Legenda: qualificate ai preliminari della CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la 2/a di Challenge League, retrocessa in Challenge League.