Perché l’Arsenal ha speso 17 milioni per il prestito “secco” di Dani Ceballos
L’operazione che ha portato Dani Ceballos dal Real Madrid all’Arsenal ha destato più di qualche perplessità. Di certo non per le qualità del giocatore, tra i più promettenti nel panorama internazionale, ma per i dettagli dell’accordo. I gunners hanno infatti versato alle merengues ben 17 milioni di euro per il prestito del talentuoso centrocampista spagnolo. Il club inglese, però, non si è riservato alcun diritto di riscatto sul calciatore che, dunque, resterà a Londra per una sola stagione.
Protagonista assoluto nella vittoria dell’Europeo Under-21 con la Spagna, il fantasista classe ’96 era stato cercato anche dal Milan e dal Tottenham. Alla fine a spuntarla è stata la formazione guidata da Unai Emery che ha assicurato a Ceballos il posto da titolare e il rientro alla Casa Blanca al termine della stagione. Il giocatore vuole infatti mettersi in mostra sia per impressionare il tecnico madridista Zinedine Zidane sia per conquistarsi un posto tra le furie rosse in vista di Euro 2020.
La domanda è lecita: perché l’Arsenal ha speso una cifra così importante per averlo solo in prestito “secco”? In primis, andava sostituito il gallese Aaron Ramsey, approdato da svincolato alla Juventus e da cui Dani ha ereditato la maglia numero 8. Considerando il budget a disposizione, il club d’oltremanica ha così optato per una soluzione low cost. O quasi. Dopo aver finito la scorsa stagione con il 3-4-1-2, ora Emery sta lavorando sul 4-2-3-1 e sul 4-3-3, in cui l’ex Betis potrebbe essere impiegato sia da trequartista che da mezzala d’assalto.
Per il terzo anno consecutivo i cannonieri non sono riusciti a staccare il pass per la Champions League, svanita in finale di Europa League dopo il 4-1 incassato dal Chelsea. L’obiettivo primario del club è la qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie e, per riuscirci, ha fatto un sacrificio importante a livello economico per avere uno dei migliori talenti in circolazione, anche se per soltanto una stagione. Vedremo se a fine campionato la scelta dei gunners si rivelerà azzeccata e se Dani Ceballos sarà riuscito nell’intento di conquistare le due “erre”: la Roja e il Real.