Bilancio Europeo da dieci medaglie per l’Italia della scherma

Gli Europei di scherma di Dusseldorf si sono conclusi con un bottino di dieci medaglie per la rappresentativa azzurra. Due medaglie in più rispetto allo scorso anno e soprattutto un titolo in più. La Russia è sempre leader del medagliere finale, mentre dietro segue la Francia e poi i nostri portacolori. In casa azzurra le maggiori gioie ce le regala il fioretto, specialità in cui eccelliamo da anni. Splendido l’oro di Alessio foconi, arrivato dopo un derby in finale con Daniele Garozzo. Lodevole anche il titolo di Elisa Di Francisca in grado di superare la fortissima russa Irina Deriglazova. Resta un po’ di amarezza per non aver visto il dream team femminile in finale. La Russia ci ha sbarrato la strada costringendo le nostre ragazze a una finalina con un conseguente bronzo. Quattro bronzi nelle prove a squadre dove ci siamo ben comportati nonostante l’assenza di un titolo continentale. Dispiace anche per l’argento di Andrea Santarelli, che poteva trasformarsi in qualcosa di più pregiato. Ora è tempo di ripartire e prepararsi per il prossimo appuntamento, stavolta iridato, a Budapest. Lo scorso anno la truppa azzurra brillò in testa al medagliere con quattro successi.