La prima sconfitta della Nazionale Femminile di Milena Bertolini al Mondiale di Francia 2019 è per nostra fortuna indolore: aver perso per 1-0 contro il Brasile non pregiudica la chiusura del Gruppo C al primo posto, grazie alla miglior differenza reti guadagnata soprattutto nella gara contro la Giamaica. Ora le ragazze, dopo aver raggiunto questo risultato storico (nel 1999 uscimmo nella fase a gironi dietro Brasile e Germania) hanno davanti a loro una settimana per recuperare prima dell’ottavo di finale.
Il CT Bertolini, a caldo, esprime la sua amarezza: “Dispiace per la sconfitta, forse sarebbe stato più giusto il pareggio, ma la cosa bella è che siamo prime. Siamo felici, ora dobbiamo riposare e recuperare le energie fisiche e mentali. È stato emozionante vedere così tanti tifosi italiani, ci hanno portato tanta gioia”. Esulta invece il capitano Sara Gama: “Siamo prime, nemmeno nelle più rosee aspettative avremmo immaginato tutto questo. Abbiamo meritato sul campo e credo ci sia margine di miglioramento. Oggi un episodio ha deciso la partita”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente federale Gabriele Gravina, che ha assistito al match delle Azzurre dalla tribuna insieme al Dg Marco Brunelli: “È una sconfitta indolore che passa in secondo piano rispetto al primo posto nel girone: un risultato straordinario, impensabile alla vigilia. Le nostre ‘Ragazze Mondiali’ anche questa sera contro un grande Brasile hanno dimostrato di essere un gruppo eccezionale. Mi complimento con loro, con Milena Bertolini e tutto lo staff”.
La gara contro il Brasile, sbloccata dal rigore realizzato da Marta (che diventa la prima giocatrici ad aver segnato 17 reti nella fase finale di un Mondiale), ha segnato anche il record di ascolti per la Nazionale Femminile: le Azzurre sono state seguite su Sky Sport e Sky Mondiali e per la prima volta nella storia su Rai 1, hanno fatto registrare 7 milioni e 322 mila telespettatori, con il 32.8% di share. E’ il miglior risultato di sempre in Italia in termini di ascolti per una gara di calcio femminile, uno straordinario volano per tutto il movimento.
Ora le Azzurre sono volate a Montpellier, dove martedì 25 giugno, alle ore 18, affronteranno la Cina o la Nigeria negli ottavi di finale con l’obiettivo di centrare per la prima volta la qualificazione ai più prestigiosi quarti. Un traguardo che potrebbe avvicinare l’Italia anche ai Giochi Olimpici di Tokyo, a cui si qualificheranno le tre migliori nazionali europee del Mondiale.