Nella giornata di lunedì 17 giugno, dopo che si sono concluse le gare della seconda giornata ai Mondiali Femminili di Francia 2019, si sono giocate le gare dellla terza giornata dei Gruppi A e B. Vediamo insieme come sono andate.
Cominciamo dal Gruppo A. La prima gara vedeva di fronte Nigeria e Francia. Le Super Falcons giocano una gara molto disciplinata dal punto di vista tattico e l’unica occasione degna di nota nel primo tempo è una girata in area lontana dallo specchio della porta da parte di Henry al 17′. Nella ripresa le nigeriane cominciano ad avere il fiato corto e le francesi vanno vicino al gol al 62′ con Thiney che manca di un nulla la deviazione decisiva sotto porta. Al 75′ l’arbiro, dopo consulto col VAR, assegna un rigore alla Francia per fallo da dietro in area di Ebere su Asseyi: doppio giallo per la nigeriana e gara finita per lei. Dal dischetto ci prova Renard ma spara il rigore fuori: il penalty viene però fatto ripetere perchè il portiere Nnadozie si era mosso prima del tempo e la seconda volta Renard non sbaglia.
La seconda partita vedeva sfidarsi Corea del Sud e Norvegia. Al 4′ viene assegnato un rigore alla Norvegia per evidente trattenuta in area di Yeong su Risa: dal dischetto si presenta Graham che non sbaglia. La reazione della Corea del Sud è tutta nel tiro di collo piede al 42′ di Yeo che termina fuori non di molto. Inizia la ripresa e quasi subito viene concesso un secondo penalty per un atterramento abbastanza plateale di Graham in area da parte di Kang: questa volta si presenta Herlovsen agli undici metri e realizza, anche se il portiere Kim aveva intuito la traiettoria. La Norvegia spreca l’occasione per triplicare al 64′ con Saevik e subisce la rete dell’avvicinamento sudcoreano al 78′: azione in area, grande tacco di Lee che libera Yeo che, nonostante l’intervento del difensore, in scivolata supera Hjelmseth. La stessa Yeo ha sulla testa all’88’ la palla del pareggio ma il suo colpo sibila a lato del palo sinistro e si spegne così il mondiale delle sudcoreane.
Gruppo A
Nigeria-Francia 0-1 79′ rig. Renard
Corea del Sud-Norvegia 1-2 4′ rig. Graham (N), 50′ rig. Herlovsen (N), 78′ Yeo (C)
CLASSIFICA: Francia 9, Norvegia 6, Nigeria 3, Corea del Sud 0.
Proseguiamo con il Gruppo B. La prima gara vedeva di fronte Cina e Spagna. Le iberiche cominciano subito alla grande e sfiorano il gol all’8′ con Alexia la cui spizzata sotto rete non centra lo specchio della porta. Ci prova anche Mariona al 32′ ma il suo tiro finisce fuori e sul finire del primo tempo è Hermoso a impegnare severamente di testa il portiere cinese Peng. Nella ripresa il portiere cinese sale in cattedra e dice per tre volte no prima a Patti e poi di nuovo a Hermoso. Il pareggio qualifica sicuramente la Spagna come seconda e la Cina come nostra probabile antagonista agli ottavi di finale, venendo ripescata come migliore terza.
La seconda partita vedeva sfidarsi Sudafrica e Germania. Le tedesche passano in vantaggio al 14′ con Leopulz che colpisce indisturbata di testa in piena area di rigore e supera Dlamini: il raddoppio arriva al 29′ con Däbritz che sfrutta una sventurata respinta del portiere sudafricano sul tiro-crosso di Schweers e segna con tutta comodità a porta praticamente vuota. al 40′ arriva la terza marcatura della Die Nationalelf con Popp che sovrasta fisicamente il difensore avversario Ramalepe e supera Dlamini che può solo raccogliere la palla in fondo al sacco. Nella ripresa arriva il quarto gol con Magull che raccoglie sulla linea di porta il colpo di testa di Hegering deviato sul palo dal portiere e segna il più facile dei gol. Poco dopo l’estremo difensore sudafricano si riscatta con una grande uscita su Däbritz e c’è gloria anche per il portiere tedesco Schult che a tu per tu con Kgatlana nega la gioia del gol all’attaccante africana. In pieno recupero è sempre Dlamini a dire di no di piede a Schweers.
Gruppo B
Cina-Spagna 0-0
Sudafrica-Germania 0-4 14′ Leopulz, 29′ Däbritz, 40′ Popp, 58′ Magull
CLASSIFICA: Germania 9, Spagna e Cina 4, Sudafrica 0.