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Mondiali Femminili Francia 2019 – Il riepilogo della settima giornata

Nella giornata di giovedì 13 giugno, dopo che si sono concluse le gare della prima giornata ai Mondiali Femminili di Francia 2019, si sono giocate le gare dellla seconda giornata del Gruppo B e del Gruppo C. Vediamo insieme come sono andate.

Cominciamo dal Gruppo B che vedeva la seconda partita della sua seconda giornata tra Cina e Sudafrica. La difesa sudafricana tiene bene per tutto il primo tempo e limita i danni ma non al 40′: lancio dalla destra di Zhang, buco della centrocampista Mbane che non marca Li Ying e in scivolata l’attaccante asiatico supera Swart. Due minuti dopo è Shansan Wang ad andare vicino al raddoppio ma il suo colpo di testa non varca la soglia della porta, come testimonia la Goal Line Technology. Nella ripresa i tentativi del Sudafrica sono sterili e anzi le Banyana Banyana rischiano di andare ulteriormente sotto nel punteggio se non fosse per il loro portiere che dice no alle conclusioni di Han e Yang. Ora le sudafricane sono chiamate al miracolo contro la Germania prima nel girone mentre Cina e Spagna si potranno giocare la qualificazione.

Gruppo B
Germania-Spagna 1-0 42′ Däbritz
Cina-Sudafrica 0-1 40′ Li Ying
CLASSIFICA
: Germania 6, Spagna e Cina 3, Sudafrica 0.

Nel pomeriggio si è anche giocata la prima delle due gare del Gruppo C che vedeva di fronte Australia e Brasile. Il primo possesso palla è dell’Australia con Kerr che ci prova ma senza successo e l’arbitro che consulta il VAR al 21′ per un contatto avvenuto in area tra Thaisa e Yallop ma il penalty all’Australia viene negato per un fallo di mano precedente. Al 25′ il rigore viene concesso ma al Brasile per un atterramento in area di Santos da parte di Kellond-Knight: dal dischetto Marta non sbaglia e porta in vantaggio le sue. Le australiane sono in bambola, anche grazie alle giocate di Marta, e il Brasile ne approfitta per raddoppiare al 38′: tunnel di Tamires, passaggio in profondità di Debinha e cross dalla sinistra perfetto per Cristiane che di testa è letale. Sul finire del primo tempo Foord riapre la gara concretizzando al meglio la sponda di Logarzo su cross di Yallop.
Nella ripresa fuori Marta e Formiga, i ritmi si fanno più blandi e l’Australia trova il goal del pareggio grazie a Logarzo il cui tiro-cross dalla destra inganna il portiere Barbara, anche grazie al mancato intervento di Kerr, e si insacca in rete. A quel punto il Brasile spreca troppo pre frenesia e l’Australia incredibilmente trova il gol del vantaggio con l’autorete di Monica che, per anticipare l’intervento di Kerr su un lancio lungo da centrocampo, supera il proprio portiere: l’azione viene passata al VAR per un probabile fuorigioco e il gol viene confermato. Il Brasile tenta un forcing finale, ma sembra a corto di idee e di energie e al 90+2′ l’arbitro nega un rigore alle verdeoro per una trattenuta in area. Per lo stesso fallo l’Italia si era vista assegnare un rigore contro. Qui male la VAR, a nostro avviso.

Gruppo C
Australia-Brasile 3-2 27′ Marta (B), 39′ Cristiane (B), 45+1′ Foord (A), 58′ Logarzo (A), 66′ aut. Monica (A)
CLASSIFICA
: Italia, Australia* e Brasile* 3, Giamaica 0.
* una gara in più