Passiamo in rassegna i tre Gironi degli Europei Under 21 2019: per ognuno di questi, una rapida panoramica alle Nazionali partecipanti, con qualche cenno a moduli, commissari tecnici e giocatori più rappresentativi. Senza tralasciare le nostre previsioni di qualificazione. Oggi è il turno del Gruppo B, con Germania, Austria, Danimarca e Serbia.
GERMANIA – La certezza è che la Germania, come spesso gli accade, parte con i favori del pronostico. Non solo per il passaggio del turno, ma anche per la vittoria finale, visto che è pur sempre la squadra campione in carica. Anche il cammino di qualificazione non ha avuto troppi intoppi, se si eccettua la sconfitta contro la Norvegia e il pareggio a reti inviolate con il Kosovo. Il tecnico Kuntz ama schierarsi con un 4-1-4-1 che gli permette di esaltare le caratteristiche dei suoi. In porta giocherà senz’altro Alexander Nübel dello Schalke 04, che molti considerano il nuovo Neuer; in difesa il calciatore più rappresentativo è il capitano Jonathan Tah, che gioca stabilmente nel Bayer Leverkusen e ha già qualche presenza nella Nazionale maggiore; invece le fasce, con tutta probabilità, saranno presidiate da Henrichs e Klostermann, anche loro già nel giro della maggiore. A centrocampo da tenere d’occhio il regista del Norimberga Löwen, ma anche Öztunali e Amiri, che facevano parte della spedizione trionfale di Polonia 2017. In attacco manca il cannoniere delle qualificazioni Teuchert, che verrà sostituito da Johannes Eggestein.
AUSTRIA – Per l’Austria si tratta della prima partecipazione alla fase finale di un Europeo Under 21. Difficile quindi capire se la truppa allenata da Werner Gregoritsch abbia reali possibilità di qualificazione. Certo, il cammino che l’ha portata fino all’ultimo atto non è stato privo di difficoltà. Arrivata seconda dietro alla Serbia nel gruppo 7, ha avuto la meglio sulla Grecia nel playoff di spareggio vincendo per 1-0 entrambe le partite. È in difesa che l’Austria ha i calciatori di maggiore esperienza internazionale: si tratta di Danso, Posch e Leinhart, tutti già nel giro della Nazionale A. Lo schema solitamente utilizzato è il 4-2-3-1, in cui il trio di suggeritori (Baumgartner e Wolf sembrano sicuri del posto) assistono l’unica punta, che dovrebbe essere Grbić dell’Altach.
DANIMARCA – Possibile outsider del Gruppo B è la Danimarca guidata da Nielsen Frederiksen. Nelle qualificazioni non ha avuto un ruolino particolarmente brillante e ha duellato fino all’ultimo con la Polonia, arrivata poi seconda. La difesa si schiera a tre e vi trovano posto due “italiani”: Jacob Rasmussen, nell’ultima stagione a Empoli, e soprattutto Joachim Andersen, promettente centrale della Sampdoria. Da tenere d’occhio il centrocampista dell’Huddersfield Town Philip Billing, che in Inghilterra sta facendo bene, e Bruun Larsen del Borussia Dortmund, che dovrebbe essere scelto come centravanti. La stella della squadra è comunque Robert Skov, prolifico attaccante esterno del Copenaghen, che ha realizzato ben 22 gol in 39 presenze nel campionato danese.
SERBIA – Inutile girarci intorno, la Serbia è considerata la vera anti-Germania. Più che altro perché nelle sue fila ha un centravanti che ben poche nazionali possono avere. Si tratta di Luka Jović, nuovo acquisto del Real Madrid e vice-capocannoniere di Europa League con la maglia dell’Eintracht. Indubbiamente un attaccante che può fare la differenza. Così come Andrija Živković del Benfica, che ormai è in pianta stabile nella Nazionale maggiore del suo paese e a cui verranno affidate le chiavi del centrocampo. La Serbia ha ottenuto il pass per la fase finale dominando il gruppo 7: gli uomini di Djorović hanno chiuso a punteggio pieno, pareggiando solamente due partite, contro Armenia e Austria. Il modulo prevede un comune 4-3-3 in cui le incursioni dei due attaccanti esterni (solitamente Adžić e Ranđelović, ma attenzione anche a Zlatanović) favoriranno il lavoro sottoporta del fuoriclasse Jović.
CALENDARIO
Lunedì 17/06
Serbia-Austria (Trieste, 18:30)
Germania-Danimarca (Udine, 21:00)
Giovedì 20/06
Danimarca-Austria (Udine, 18:30)
Germania-Serbia (Trieste, 21:00)
Domenica 23/06
Austria-Germania (Udine, 21:00)
Danimarca-Serbia (Trieste, 21:00)