Nella giornata di sabato 8 giugno, dopo la gara inaugurale della Francia ai Mondiali Femminili 2019, si sono giocate le gare del Gruppo A e del Gruppo B. Vediamo insieme come sono andate.
La gara di chiusura del Gruppo A vedeva di fronte Norvegia e Nigeria: allo Stade Auguste-Delaune di Reims le ragazze di Martin Sjogren hanno avuto bisogno solo del primo tempo per avere ragione delle calciatrici africane allenate da Thomas Dennerby. Le Gresshoppene sono passate in vantaggio al 18′ con Reiten che capitalizza con un colpo da biliardo in piena area una grande azione sulla destra di Hansen: le nigeriane subiscono il colpo e la Norvegia raddoppia al 38′ con Utland che sfrutta al meglio un assist di Reiten e scarica in porta un tiro centrale ma potente che non lascia scampo a Oluehi. Al 37′ del primo tempo la sfortunata autorete di Ohale fissa il risultato sul 3-0 finale.
Gruppo A
Francia-Corea del Sud 4-0 9′ Le Sommer, 35′ e 45+2′ Renard, 85′ Henry
Norvegia-Nigeria 3-0 18′ Reiten, 34′ Utland, 37′ aut. Ohale
Classifica: Francia e Norvegia 3, Nigeria e Corea del Sud 0.
Nel pomeriggio si sono giocate entrambe le gare del Gruppo B. Le prime a scendere in campo sono state Germania e Cina: le ragazze di Martina Voss-Tecklenburg faticano moltissimo contro le cinesi colpendo una traversa al 17′ con Simon e rischiando in varie occasioni con i contropiedi cinesi che colpiscono un palo al 44′ con Chang. La difesa delle Rose d’Acciaio viene piegata solo al 66′ quando la 19enne centrocampista del Friburgo Giulia Gwinn trova il jolly dal limite dell’area e scarica un tiro preciso e potente a fil di palo su cui non può nulla Shimeng. La Gwinn viene anche nominata Player of the Match, centrando il record di ricevere questo premio al suo esordio con la maglia della Nazionale Maggiore dopo averlo ricevuto al suo esordio con la Nazionale Under 17 e quella Under 10.
La seconda partita vedeva impegnate Spagna e Sudafrica: le Banyana Banyana sono andate inaspettatamente in vantaggio al 25′ con Kgatlana che si inventa un gran gol a giro dal limite dell’area che supera Panos. La Rojas pareggia il risultato al 69′ con il rigore di Hermoso concesso per fallo di mano in area di Van Wyk: dopo che viene annullato un gol di testa di Torrecilla per fuorigioco, l’arbitro concede all’82’ un secondo rigore alla Spagna per un fallo in area di Vilazaki su Garcia ed espelle per secondo giallo il difensore sudafricano, lasciando le giallonere in dieci e in svantaggio perchè Hermoso non fallisce dagli undici metri. Con la donna in meno, le sudafricane non riescono a reggere l’impatto spagnolo e le iberiche triplicano con Lucia Garcia che in velocità supera portiere e difensore e fissa il risultato sul 3-1.
Gruppo B
Germania-Cina 1-0 66′ Gwinn
Spagna-Sudafrica 3-1 25′ Kgatlana (S), 69′ rig. e 82′ rig. Hermoso (S), 89′ L. Garcia (S)
Classifica: Spagna e Germania 3, Cina e Sudafrica 0.