Mondiali Femminili Francia 2019 – Australia-Italia 1-2, Bonansea regala una vittoria mondiale alle Azzurre
Allo Stade Hainaut di Valenciennes va in scena l’esordio della Nazionale Femminile di Milena Bertolini contro la temibile Australia: passate in svantaggio con il rigore di Kerr, le Azzurre ribaltano la gara nel finale con una straordinaria doppietta di Bonansea.
L’inizio è tutto di marca australiana con le oceaniche che cercano di metterla sul fisico e va vicino alla rete con Kerr, la più pericolosa delle sue: le Azzurre lentamente prendono le misure e giocano un gran calcio, con la VAR che annulla per un fuorigioco di centimetri un gol di Bonansea che in ripartenza aveva superato tutte e segnato nonostante la carica del difensore. Le Matildas sono però sempre pericolose e al 20′ Raso per poco non centra la deviazione decisiva sotto porta su un tiro sporco dalla distanza. Al 22′ l’arbitro concede il rigore all’Australia per trattenuta di Gama in area su Kerr: dal dischetto si presenta la stessa Kerr il cui rigore viene prima respinto da Giuliani e poi sulla ribattuta nulla può contro l’attaccante australiana. Dopo una traversa presa da Van Egmond, è Girelli a impegnare sotto misura il portiere Williams, ma è di nuovo Giuliani a dover dire di no al colpo di testa di Logarzo da corta misura. La squadra italiana comincia a disunirsi e cerca di saltare il centrocampo con i lanci lunghi ma si espone alla fisicità delle australiane che hanno vita facile con il palleggio e il possesso palla.
Bertolini manda in campo la Bartoli al posto della Galli e l’Italia si piazza in campo con un classico 4-4-2. Le australiane cominciano a metterla sul fisico e a farne le spese sono Giugliano e soprattutto Cerrnoia. Al 56′ un errore in disimpegno di Polkinghorne permette alla Bonansea di recuperare palla, involarsi verso la porta, dribblare un difensore e superare in svicolata Williams per il pareggio dell’Italia. L’entusiasmo contagia l’Italia che spreca una buona occasione per raddoppiare, sempre con Bonansea, ma rischia per un cattivo intervento di Giuliani che costringe Guagni a un intervento decisivo nell’area piccola. L’Australia raddoppia con un tocco sotto porta di Kerr ma la rete viene annullata per fuorigioco: il VAR interviene sull’azione precedente e non concede un rigore all’Italia per un possibile tocco di mano in area. L’Italia passa in vantaggio all’81’ ma la rete di Sabatino viene annullata giustamente per fuorigioco. La terna arbitrale assegna 5′ di recupero e l’Australia mette le Azzurre alle corde, con Giuliani che in un paio di occasioni deve sventare la minaccia: sull’ultimo calcio di punizione di Giacinti la testa di Bonansea sbuca in una selva di teste e supera Williams per una storica vittoria che ci regala la testa del girone.
AUSTRALIA-ITALIA 1-2 (1-0)
Australia (4-1-4-1): Williams 5.5; Carpenter 6, Polkinghorne 5.5, Kennedy 5.5, Catley 5.5; Van Egmond 6; Raso 5.5 (68′ Gorry 5.5), Yallop 5.5 (83′ Kellond-Knight sv), Foord 5.5, Logarzo 5.5 (60′ De Vanna 5); Kerr 6.5. A disp.: Micah, Arnold, Simon, Luik, Roestabakken, Gielnik, Fowler, Harrison, Allen. All. Milicic 5.5
Italia (4-3-3): Giuliani 6.5; Guagni 7, Linari 6, Gama 6, Bergamaschi 5.5 (76′ Giacinti 6.5); Galli 5.5 (46′ Bartoli 6), Giugliano 6, Cernoia 6; Bonansea 8, Mauro 5.5 (58′ Sabatino 6.5), Girelli 6. A disp.: Marchitelli, Pipitone, Rosucci, Parisi, Tarenzi, Serturini, Fusetti, Boattin, Tucceri. All. Bertolini 7
Arbitro: Melissa Borjas (HON)
Marcatrici: 22′ rig. Kerr (A), 56′ Bonansea e 90+5′ (I)
Note-Ammonite: Gama, Girelli, Cernoia (I); De Vanna (A)