L’Empoli Primavera è salvo. Grazie al 3-1 conquistato in casa, ai danni del Genoa, che invece non riesce a evitare la retrocessione. I toscani partivano con i favori nel pronostico grazie al risultato dell’andata, 1-1, che permetteva loro anche di puntare allo 0-0. Ma i rossoblù rappresentavano la loro bestia nera, visto che in quattro partite (tra campionato e Viareggio Cup) non erano mai riusciti a prevalere.
E la “maledizione” sembra potersi protrarre quando a metà primo tempo Bianchi, centravanti del Genoa, sorprende il portiere dell’Empoli Saro con un preciso colpo di testa. Ma la reazione dei toscani di Zauli non si fa attendere: otto minuti più tardi impattano l’incontro grazie a un rigore di Montaperto, decretato per un fallo di mano in area. Nel secondo l’Empoli realizza il 2-1 con uno stacco di Ekong ma il Genoa sbaglia clamorosamente la palla del nuovo pareggio con Ventola, che spara alto praticamente a porta vuota. È l’episodio che taglia le gambe ai ragazzi di Sabatini, perché a dieci dal termine Canestrelli fissa il risultato sul 3-1 finale.
Per l’Empoli è un trionfo, per il Genoa una retrocessione non preventivabile alla vigilia.