La storia di Della Valle a Firenze sembra destinata a concludersi e per la squadra gigliata all’orizzonte sia fa sempre più reale l’avventura targata Commisso. In questi giorni si deciderà probabilmente il futuro della Fiorentina anche perché ci sono delle scelte da valutare in tempi brevi per pianificare al nuova stagione. Due argomenti in particolare tengono banco in queste ore: la prima riguarda il talento Federico Chiesa oggetto del desiderio per il mercato di tante big tra cui Juve e Inter. Difficile per tanti vederlo restare in maglia viola nonostante qualcuno azzardi il contrario con l’arrivo di Commisso. Di ufficiale al momento c’è solo il comunicato odierno in cui viene ricordato che Chiesa ha ancora un contratto con la squadra e di conseguenza non è sul mercato. A questo punto però bisogna fare una considerazione: il giocatore ha bisogno di misurarsi in esperienza che la Fiorentina per il momento non può offrirgli, scenari internazionali di alto profilo che possono permettere una crescita del giocatore anche in ottica nazionale. Se davvero si vuole ripartire con Chiesa come fulcro allora sarà necessario costruire un progetto solido e serio che possa essere utile al giocatore.
Il secondo enigma riguarda il prossimo allenatore. Vincenzo Montella ha ottenuto la salvezza, ma i bilancio è stato pessimo e ripartire da lui per alcuni può essere un rischio. Per la Fiorentina il prossimo si preannuncia come un anno zero; l’occasione giusta per valutare un ciclo che si auspica roseo e magari vincente con un tecnico di una certa esperienza e un ingaggio alla portata della corte viola. Di contro però c’è il discorso economico del contratto dell’attuale tecnico che peserebbe sul bilancio. C’è quindi un bivio, dare fiducia a Montella sperando che non si arrivi a un esonero più avanti per scarsi risultati oppure bocciarlo già in partenza e optare per una strada nuova. Scelte che verranno risolte solo dopo aver sciolto l’enigma Della Valle-cessione.