Verso Francia 2019 – Le Nazionali partecipanti: Canada
Manca sempre meno al via dei Mondiali Femminili di Francia 2019 ed è arrivato il momento di conoscere tutte le 24 protagoniste dell’evento più atteso per il calcio in rosa: con due appuntamenti quotidiani, analizzeremo nel dettaglio la storia nei Mondiali, il percorso durante le qualificazioni e le qualità ruolo per ruolo delle Nazionali arrivate alla fase finale del torneo. Oggi tocca al Canada.
PRECEDENTI NEI MONDIALI – La Nazionale Femminile del Canada, guidata dal tecnico Hue Menzies, è alla settima partecipazione alla fase finale di un Mondiale. Al quinto posto del FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking, i suoi migliori risultati ottenuti nei tornei internazionali sono il quarto posto ai Mondiali Femminili del 2003.
IL PERCORSO VERSO FRANCIA 2019 – Il Canada è una delle tre nazionali della CONCACAF a essersi qualificata a Francia 2019. Le nordamericane si sono qualificate arrivando seconde alla CONCACAF Women’s Championship 2018, venendo battute dagli Stati Uniti nella finale per il titolo. La capocannoniere della squadra è Adriana Leon, attaccante dei West Ham che ha messo a segno sei reti nel percorso delle qualificazioni.
DIFESA – In porta troviamo la 32enne Stephanie Labbé dei North Carolina Courage. La difesa è solitamente a quattro, con Allysha Chapman degli Houston Dash e Ashley Lawrence del Paris Saint-Germain sulle fasce e Kadeisha Buchanan del Lione e Shelina Zadorsky degli Orlando Pride come centrali. Il primo cambio è la 23enne Rebecca Quinn del Paris FC.
CENTROCAMPO – Il centrocampo è a tre ed è guidato dalla decana Desiree Scott degli Utah Royals FC: affianco a lei troviamo la giovanissima 18enne Julia Grosso dei Texas Longhorns e l’altra colonna Sophie Schmidt degli Houston Dash. La prima ad entrare in caso di bisogno è la 21enne Jessie Fleming in forza agli UCLA Bruins.
ATTACCO – Il tridente “naturale” delle canadesi vede al centro dell’attacco la capitana Christine Sinclair che milita nei Portland Thorns FC insieme alle due 24enni Nichelle Prince degli Houston Dash e Janine Beckie del Manchester City, ma sta scalando posizioni la 26enne Adriana Leon del West Ham.
IL COMMISSARIO TECNICO – Il tecnico delle foglie d’acero è il 48enne danese Kenneth Heiner-Møller, che a 30 anni si ruppe una gamba e dovette dire addio alla sua carriera da calciatore. Da allenatore ha gestito prima il Brøndby femminile e poi la Danimarca femminile, e ai Mondiali del 2007 accusò i padroni di casa della Cina di molestie e di aver spiato la sua squadra prima della gara contro le padrone di casa. Allena le canadesi dall’8 gennaio del 2018.
LA STELLA – Possiamo non parlare di Christine Margaret Sinclair, attaccante del Portland Thorns FC e della Nazionale canadese della quale è anche capitano? Non possiamo. Tre Mondiali, tre Olimpiadi (dove ha vinto due medaglie di bronzo), sette volte Canadian Players of the Year, nominata World Player of the Year dalla FIFA per cinque volte (2005, 2006, 2007, 2008 e 2010), Ufficiale dell’Ordine del Canada e donna copertina per il videogioco FIFA 2016 insieme a Lionel Messi. Diremmo che basta questo.
PUNTI DI DEBOLEZZA – La formazione del Canada è un squadra forte, ben dosata nei rapporti tra forza e tecnica e con giocatrici dalla notevole esperienza internazionale. Purtroppo, quando incontra una nazionale sulla carta più forte di lei, soccombe quasi sempre e non riesce a sovvertire il pronostico. Chiedere a Francia, Germania e Stati Uniti per conferme.
FORMAZIONE TIPO – (4-3-3): Labbé; Chapman, Buchanan, Zadorsky, Lawrence; Scott, Grosso, Schmidt; Sinclair, Prince, Beckie (Leon).
OBIETTIVI E PROSPETTIVE – Il Canada si trova nel Gruppo E insieme a Camerun, Nuova Zelanda e Olanda. Non avrà difficoltà a passare il turno ma da lì troverà davanti a sè una tra Inghilterra e Giappone, e lì le canadesi dovranno dimostrare di essere cresciute mentalmente per passare il turno.