Fantacalcio Serie A 2018/19: i Top 4 della 35/a giornata
Scopriamo assieme quali sono stati i quattro migliori giocatori in ottica Fantacalcio dopo la 35/a giornata del campionato di Serie A 2018/19.
Porta – Antonio Mirante (Roma): novanta minuti di ordinaria amministrazione (anche perché gli avversari sono bravi a concludere, ma molto meno a inquadrare lo specchio), poi sei, sette minuti di recupero in cui succede di tutto. Sull’1-1 di Romero non è esente da colpe, perché abbozza un’uscita, ma resta imbambolato nella terra di nessuno, poi addirittura procura il rigore che avrebbe potuto affossare la Roma a una manciata di secondi dalla fine, ma si riscatta parando la conclusione di Sanabria, peraltro abbastanza rivedibile. Champions un po’ più lontana per la Roma, ma l’intervento di Mirante consente ai giallorossi di continuare a sperare.
Voto: a parte il 6.5 di Tuttosport, le altre sono sul 7 .
Bonus: +2.
Difesa – Felipe (SPAL): non contento del gol messo a segno contro il Genoa, si concede addirittura la doppietta al Bentegodi contro il già retrocesso ChievoVerona, la prima per lui nella massima serie. Partita da ricordare per il centrale spallino, che prima trova l’1-0 con un colpo di testa chirurgico su corner di Murgia, poi nel secondo tempo chiude i giochi con il 3-0, stavolta di rapin
Voto: 7.5 per Fantagazzetta e CorSport, 8 per la Gazza.
Bonus: +6.
Centrocampo – Jasmin Kurtić (SPAL): anima, cuore e polmoni di una SPAL che ha festeggiato la seconda salvezza consecutiva, con addirittura tre giornate di anticipo. Il centrocampista sloveno segna il suo sesto gol stagionale con un destro angolatissimo a suggellare una prestazione maiuscola, già impreziosita in precedenza dall’assist per il 2-0 di Sergio Floccari. Eguagliato il record personale di marcature in un singolo campionato, Jasmin ora punta a fare meglio nelle ultime tre gare del torneo.
Voto: 7 inappellabile.
Bonus: +4.
Attacco – Fabio Quagliarella (Sampdoria): allunga in classifica marcatori con una doppietta che, a tre turni dalla fine, potrebbe valergli il titolo di capocannoniere. Prima il rigore trasformato con la sua solita, proverbiale freddezza, poi il centro su azione (bravo e rapido a girare in porta col destro il pallone servito da Praet). Quinta doppietta stagionale e quarantaquattresimo gol in A, contando solo le ultime due stagioni. 36 anni a chi?
Voto: andiamo dal 7 del Corriere all’8 di Gazzetta e Tuttosport.
Bonus: +6.