La Raiffeisen Super League svizzera sta per giungere al suo epilogo. Con la vittoria decisa ormai da due turni, anche la lotta per non retrocedere potrebbe avere avuto il suo epilogo, seppur virtuale, anche se solo relativamente all’ultima posizione, vale a dire quella che garantisce la relegazione diretta in Challenge League.
Il Grasshopper guidato da Uli Forte non è infatti riuscito a battere lo Xamax nello scontro diretto tra le ultime due della graduatoria. Le due squadre hanno infatti chiuso la sfida sull’1-1: i romandi mantengono quindi il proprio vantaggio di 9 lunghezze in classifica, con 5 partite ancora da giocare.
I ragazzi di Forte ce l’hanno messa tutta per portare a casa l’intera posta, passando in vantaggio all’8′ con Ngoy, il più rapido di tutti a riprendere una respinta difettosa del portiere su una precedente conclusione di Bajrami. Nella ripresa, gli zurighesi hanno cercato di difendere il preziosissimo successo, evidenziando però i propri limiti tecnici.
Alle Cavallette, inoltre, manca anche un uomo come Nuzzolo, capace di risolvere da solo le situazioni difficili. E infatti, l’ex giocatore dello Young Boys, al 75′, in una ripartenza, si è fatto trovare puntuale a ricevere il passaggio di Ramizi, scartando anche il portiere avversario, e depositando il pallone in rete.
Nell’altro anticipo, il Lucerna ha guadagnato punti importanti in ottica salvezza e lotta per le prime posizioni. I confederati hanno infatti superato alla swissporarena il Thun, fresco finalista di Coppa svizzera. La squadra di casa ha indirizzato la sfida a proprio favore già nel primo tempo, grazie all’autogol di Gelmi a 3′ e al raddoppio di Schürpf al 34′. Nella ripresa, i gol di Spielmann per gli ospiti al 50′ e quello di Eleke all’8′ hanno fissato il risultato in modo definitivo.
Nelle partite di domenica, i risultati hanno confermato che la lotta per l’Europa andrà avanti, probabilmente, sino all’ultimo respiro. Lo Zurigo, senza Magnin in panchina (il tecnico è stato squalificato dopo le proteste di giovedì in Coppa svizzera, nei confronti dell’arbitro) si è riscattato dalle ultime deludenti prove superando in casa il Sion, seppur di misura: a decidere, al 68′, una rete di Odey, che ha insaccato di testa su calcio d’angolo battuto da Marchesano.
Al kybunpark di San Gallo il Basilea ha agevolmente superato i Brodisti padroni di casa, che scivolano così all’ottavo posto in graduatoria. I renani hanno aperto le danze con Van Wolfswinkel al 21′ (colpo di testa su traversone di Ríveros). I rossoblù erano però già andati vicini al gol al 2′ con l’ex Losanna Campo, che aveva colpito il palo da posizione favorevolissima. I ragazzi di Zeidler hanno sfiorato il pareggio con l’ex Thun Rapp (colpo di testa al 35′ sulla traversa). Nel secondo tempo, però, gli ospiti hanno fatto valere il loro maggiore tasso tecnico, con Campo (65′) e Stocker (82′) che hanno concretizzato la superiorità della compagine rossoblù.
Pareggio, infine, tra lo Young Boys e il Lugano, con doppiette di Hoarau per i campioni svizzeri e di Junior per gli ospiti. Di questa partita ci occuperemo diffusamente nel nostro consueto approfondimento delle 13.
Sabato 27 aprile
Lucerna-Thun 3-1 (2-0)
Xamax-Grasshopper 1-1 (0-1)
Domenica 28 aprile
Young Boys-Lugano 2-2 (2-1)
Zurigo-Sion 1-0 (0-0)
San Gallo-Basilea 0-3 (0-1)
CLASSIFICA PROVVISORIA RSL SVIZZERA 2018/19 – 31/a giornata
Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
1 | Young Boys | +51 | 79 | | | 6 | Sion | -3 | 37 |
2 | Basilea | +19 | 59 | | | 7 | Zurigo | -7 | 37 |
3 | Thun | +3 | 40 | | | 8 | San Gallo | -13 | 36 |
4 | Lucerna | -6 | 40 | | | 9 | Xamax | -18 | 33 |
5 | Lugano | +0 | 38 | | | 10 | Grasshopper | -26 | 24 |
Legenda: qualificate ai preliminari della CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la 2/a di Challenge League, retrocessa in Challenge League