Il beach volley di livello farà di nuovo tappa a Roma a breve. Uno degli sport estivi più famosi, forse quello che lanciato in passato il trend delle discipline sulla sabbia, sarà protagonista nella capitale e nello scenario splendido del Foro Italico. Roma infatti ospiterà le fasi finali della stagione internazionale nel mese di settembre, ma l’annuncio principale è l’assegnazione dei campionati mondiali di beach volley in programma nel 2021. A distanza di dieci anni la rassegna iridata tornerà in terra capitolina e l’Italia si presenta a questo avvenimento dopo un lungo e positivo processo di crescita. Una buona notizia per la città perché stiamo parlando di un movimento in continua evoluzione e che sta prendendo sempre più piede tra i giovani. Una novità interessante anche perché Roma risente ancora della mancata candidatura ai giochi olimpici, ma la presenza di eventi di questo genere possono colmare in parte quel vuoto nella popolazione, dando la possibilità di vivere avvenimenti di caratura internazionale e poter ammirare da vicini grandi campioni. La speranza è che i romani possano rispondere in modo adeguato con grande presenza sugli spalti e partecipazione come accaduto durante la partita d’esordio della nazionale maschile ai recenti mondiali di pallavolo. Si spera anche che a Roma la presenza di manifestazioni sportive di una certa caratura (I mondiali di volley, gli europei di calcio o la Ryder Cup) possano aiutare a smuovere le acque nei confronti della situazione strutturale: a Roma ci sono tanti impianti sportivi in difficoltà, che necessitano di ristrutturazioni adeguati o completamente abbandonati (Palazzetto dello sport o lo stadio Flaminio). Serve la volontà di una rinnovazione per dare alla cittadinanza spazi in cui vivere lo sport.