Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi schierare, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Scelta scontata per difendere i pali della top 11: Salvatore Sirigu è imbattuto da cinque turni e potrebbe incrementare il proprio bottino domenica in casa contro il Chievo. Terzetto difensivo composto da Di Lorenzo (al Castellani contro il Parma serviranno la sua corsa, i suoi cross e i suoi inserimenti), Koulibaly (memori di imprese passate contro la Vecchia Signora, lo schieriamo a occhi chiusi anche stavolta, specialmente se, come sembra, CR7 è a rischio forfait) e la sorpresa Zeegelar (l’esterno di centrocampo è prossimo al debutto dal primo minuto con la maglia dell’Udinese, vista l’indisponibilità di D’Alessandro). In mezzo al campo una batteria di giocatori con spiccate doti offensive, a cominciare da Ivan Perišić, rinato nell’ultimo mese e pronto a prendersi sulle spalle il peso dell’attacco nerazzurro in quel di Cagliari; a fare compagnia al croato, il genoano Bessa (agirà da trequartista e proverà a innescare la coppia terribile composta da Kouamé e Sanabria), l’empolese Krunić (già 4 centri in campionato, ma ora viene il bello) e il parmigiano Kucka (il +3 colto due giornate fa ci conferma che Juraj non ha perso il vizietto del gol). Infine, un tridente che promette grandi cose, almeno sulla carta: Suso è reduce da qualche critica dopo la gara di Coppa Italia contro la Lazio, ci aspettiamo una sua risposta sul campo sabato contro il Sassuolo, Zapata non segna da due partite, pensiamo possa tornare al gol proprio contro la Fiorentina, in un match che, viste le premesse nel turno di Coppa Italia, promette tante reti, infine Kouamé, di scena a Marassi contro il Frosinone, la peggior difesa in assoluto del campionato con una media di quasi 2 gol subiti a partita (49 gol in 25 incontri).
I CONSIGLI SU CHI EVITARE NELLA 26/A GIORNATA