Serie C, Girone B – Il riepilogo della 28/a giornata

Chi è appassionato – sempre ovviamente con moderazione assoluta – di scommesse sa benissimo cosa significa la voce “no goal”. Rappresenta quella situazione in cui si punta sul fatto che in una partita, almeno una delle due squadre non riesca a segnare. E la 28/a giornata del girone B di Serie C 2018/2019 è stata il regno del “no goal“, dato che 9 gare su 10 di questo turno di campionato si sono concluse in questo modo.

A cominciare dalla capolista Pordenone. I ramarri espugnano per 1-0 il «Recchioni» di Fermo e proseguono la loro cavalcata verso la Serie B. Il gol partita lo sigla Burrai su un rigore decretato per fallo di Iotti su Ciurria. Un episodio che ha fatto la differenza in una gara piuttosto equilibrata.

Il Pordenone chiama, le altre inseguitrici comunque rispondono, dato che tutte le prime sei squadre della graduatoria si sono portate a casa i 3 punti. In primis, la vicecapolista Triestina. I giuliani battono per 2-0 il Renate. Dopo un primo tempo equilibrato, l’Alabarda piazza l’uno-due decisivo nel giro di quattro minuti. Al 79′, Mensah trova l’angolino con un gran diagonale mentre all’83’ tocca a Granoche chiudere i giochi con un preciso destro su assist di Petrella.

La Feralpisalò ce ne mette 13 di minuti per chiudere i giochi al «Barbetti». Il Gubbio è travolto 3-0. Apre le danze per i gardesani Caracciolo al 20′ con l’Airone che realizza un rigore, raddoppia Legati al 27′ su sponda di Caracciolo su angolo di Vita e al 33′ lo stesso Vita triplica, rubando palla all’umbro Benedetti e scoccando un gran sinistro che fulmina il portiere del Gubbio Marchegiani. Il Gubbio può recriminare per la traversa colpita da Casiraghi sullo 0-0.

L’Imolese batte 2-0 la Vis Pesaro. Dopo un primo tempo non emozionante, al 52′ i romagnoli trovano la rete del vantaggio con De Marchi che sfrutta un assist di Sciacca, per poi mettere a sicuro il risultato all’89’ con un magistrale contropiede concretizzato da Lanini.

Vittorie casalinghe per 1-0 per Südtirol e Monza, rispettivamente contro Rimini e Fano. Al «Druso» di Bolzano, il risultato è quanto mai bugiardo. A far l’incontro, infatti, è il Rimini che si divora diverse occasioni e coglie una clamorosa traversa con Alimi. Gli altoatesini però trovano il gol partita al primo tiro, con un colpo di testa di Romero su cross di Fabbri e da lì in avanti gestiscono il risultato dimostrando una maggiore proposizione. Al «Brianteo» decide tutto Anastasio, con il numero 3 brianzolo che fa partire una grande conclusione da fuori area sulla quale il portiere marchigiano Voltolini non può nulla.

Scorrendo la classifica, la prima compagine che in questo turno di campionato ha commesso un passo falso è il Ravenna. I giallorossi romagnoli crollano al «Benelli» per 3-1 contro il Teramo. Protagonista della partita, il centravanti abruzzese Infantino autore di una tripletta. Lo show personale del numero 7 dei diavoli comincia al 41′, quando una sua conclusione toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. Poi il Ravenna resta in 10 per l’espulsione di Bresciani e Infantino conclude la sua partita prima segnando il 2-0 con un semplice tocco su assist di Sparacello e poi chiudendo i giochi allo stesso modo. Il Ravenna trova il punto della bandiera con un colpo di testa del neoentrato Raffini.

La Sambenedettese aggancia la Fermana a quota 37 punti in classifica battendo per 2-0 la Ternana. Il gol del vantaggio marchigiano è abbastanza fortunoso, con Ilari che tira, il pallone coglie la traversa, sbatte sulla schiena del portiere umbro Iannarilli e termina in porta. Le Fere reagiscono, ma i rossoblu gestiscono senza patemi d’animo il risultato e sei minuti dopo il 90′ arrotondano con un rigore realizzato da Calderini.

Fallisce l’aggancio alla zona playoff il Vicenza. I biancorossi perdono per 1-0 il derby veneto con la Virtusvecomp Verona. Primo tempo agonistico ma senza vere occasioni da una parte e dall’altra, ma al 68′ la Virtus trova il gol partita con Rubbo, abile a inzuccare una punizione calciata da Giorico. Il Vicenza prova a reagire, ma la reazione produce solo un’occasione con Bizzotto la cui deviazione su punizione di Giacomelli è salvata provvidenzialmente sulla linea da Giacomel.

In chiave salvezza, vittoria fondamentale dell’AlbinoLeffe sulla Giana Erminio per 2-0. Un incontro equilibrato che viene sbloccato da Cori. Il difensore svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Genevier. Raddoppio della Celeste “siglato” dal difensore della Giana Solerio che devia sfortunatamente nella propria porta una conclusione di Mondonico.

Serie C, Girone B – 28/a giornata