Home » La Champions senza età: da Zaniolo a Buffon

Con la doppietta segnata ieri sera contro il Porto, Nicolò Zaniolo è diventato il più giovane giocatore italiano a segnare una doppietta in una partita di Champions League. Contemporaneamente il ventenne Kylian Mbappé guidava da punta centrale il suo Paris Saint-Germain (privo di Neymar e Cavani) verso una netta vittoria all’Old Trafford contro il Manchester United di Solskjær, imbattuto fino a ieri sera.

Se Zaniolo è letteralmente esploso sorprendendo tutti in questa stagione, Mbappé ha già un palmares incredibile per la sua età: due Ligue 1, Coppa di Francia, Coppa di Lega e sopratutto una Coppa del Mondo. Senza gli infortunati Neymar e Cavani, è stato lui, insieme a Di María, a mettere ko la difesa dello United. A Zaniolo sono bastati invece sei minuti per colpire il Porto: prima girandosi in un fazzoletto in area di rigore battendo Casillas con un diagonale rasoterra, poi sfruttando il gran lavoro di Džeko e mettendo il pallone in rete dopo il palo del bosniaco.

Potremmo quindi dire che il primo martedì degli ottavi di finale di questa Champions League sia stato monopolizzato dai giovani. In realtà a “ribattere” i trentanove anni in due di Zaniolo e Mbappé c’erano Buffon, Casillas e De Rossi. Gianluigi Buffon a quarantun anni (più del doppio di quelli di Zaniolo) ha tenuto la porta del PSG inviolata, senza faticare più di tanto, all’Old Trafford e continua a dare sicurezza a un reparto che negli anni ha sempre faticato in Champions League. Trentasette sono invece gli anni di Iker Casillas, protagonista all’Olimpico di alcune parate decisive come quella sul tiro di Kolarov. Se i portoghesi hanno limitato la sconfitta a un solo gol di scarto, tenendo così vivissime le possibilità di ribaltare il risultato al ritorno, molto del merito va al portiere spagnolo. Due in meno infine gli anni di Daniele De Rossi, la cui importanza si è vista tutta contro il Porto: il capitano non giocava da diversi mesi per infortunio, ma il suo rientro ha reso molto più solido il centrocampo giallorosso. Recuperarlo al massimo della forma sarà fondamentale per il ritorno all’Estádio do Dragão.