In Olanda il turno di Campionato sorride a PSV Eindhoven e Ajax, che riprendono a battagliare in testa alla classifica; netti i successi di Boerens e Lancieri su Fortuna Sittard e Venlo, mentre rumoroso è il capitombolo del Feyenoord nel derby di Rotterdam contro l’Excelsior. Continua il magic-moment dello Zwolle sotto la guida Stam, con il contingente in zona playoff che invece vive una vera e propria ecatombe; in zona salvezza il De Graafschap travolge il NAC Breda, e gli cede lo scomodo testimone di fanalino della classifica.
Ad Eindhoven il PSV di van Bommel demolisce 5-0 il Fortuna Sittard, ma a valle di una gara con assai poca storia per i biancorossi non è tutto rose e fiori: se infatti il duro colpo ricevuto da Lozano settimana scorsa sembra non aver avuto gravi conseguenze per il talentino messicano (comunque preservato da van Bommel contro il Fortuna Sittard), ben più amaro sembra il dazio destinato a pagare Steven Bergwijn, uscito malconcio a metà della ripresa e per il quale il rischio di una frattura alla gamba terrorizza più di qualcuno in casa Boeren. La gara regala agli appassionati di Eredivisie il ritorno alla rete di Gastón Pereiro (alla seconda consecutiva da titolare) che incrocia all’angolino la palla del vantaggio; in dieci dalla mezz’ora per i due gialli racimolati in sette minuti da Essers, gli ospiti reggono un tempo ma a inizio ripresa subiscono l’inzuccata del raddoppio di Luuk de Jong, che servito dal 19enne Gakpo (subentrato a Malen all’intervallo) infila la rete numero 100 in maglia PSV Eindhoven. Gakpo si regala un debutto da urlo incastrando sotto l’incrocio dei pali il pallone del tris al minuto 56, mentre il finale di gara è ancora per Luuk de Jong che con due appoggi sottoporta referta altre due reti e si regala il pallone della tripletta nel pomeriggio in cui entra nel club dei “centenari”.
Dopo un avvio di 2019 da incubo, si desta l’Ajax di ten Hag: i Lancieri non patiscono le assenze di Mazraoui e Magallán, e contro il Venlo danno vita a un tiro al bersaglio sin dal calcio di inizio che però solo alla mezz’ora si traduce nel vantaggio, con Ziyech che infila all’angolino sinistro di Unnerstall una punizione meravigliosa. Nel secondo tempo non cambia il leit-motiv della gara, con i biancorossi che spingono sull’acceleratore fino a trovare il raddoppio in spaccata di Dolberg, con Tadić a fare 3-0 pochi minuti dopo. Il triplice vantaggio dei locali assume contorni tennistici nel finale, con David Neres, Huntelaar e Donny van de Beek in gol tra l’85’ e il 91′.
Sei le reti al novantesimo dell’Ajax, le stesse che i Lancieri settimana scorsa erano stati costretti a patire dal Feyenoord in un umiliante Klassieker; Feyenoord che, al contrario, pagando ancora l’ebbrezza del 6-2 rifilato agli storici rivali cade sorprendentemente contro l’Excelsior nel derby di Rotterdam. van Bronckhorst conferma lo stesso starting-XI vistosi contro l’Ajax, ma i rossoneri di Rotterdam scendono in campo con altro piglio rispetto ai Lancieri, sfiorando il vantaggio nella prima frazione con Edwards e Mattheij. Scampato il pericolo i Rotterdammers portano lo 0-0 al riposo, e nel secondo tempo trovano il vantaggio con van Persie bravo ad approfittare di un rinvio maldestro della difesa dei locali per infilare con il destro il pallone del vantaggio. Lo 0-1, paradossalmente carica l’Excelsior, che al 63′ trova con Messaoud al termine di una lunga azione corale il meritato pareggio; il meglio deve ancora venire per i rossoneri padroni di casa, che al 90′ trovano lo splendido piazzato volante di van der Meer che completa la rimonta dei locali regalandosi una domenica indimenticabile per lui e per la porzione rossonera di Rotterdam.
Con la quinta vittoria nelle ultime sei gare, a cinque lunghezze dal Feyenoord si porta l’AZ Alkmaar: nessuna chance per l’Emmen all’AFAS Stadion, con i locali che al 35′ conducono già 3-0 grazie a due rigori trasformati da Koopmeiners e l’autorete di de Leeuw su cross di Svensson. Stengs e Johnsen aprono e chiudono le danze nella ripresa, permettendo ai Cheesefarmers di allungare su tutte le concorrenti, incapaci di centrare i tre punti. Folle l’harakiri dell’Utrecht di Advocaat, che si fa rimontare da 1-3 a 4-3 da uno Zwolle cui Stam sembra aver dato nove vite: Gustafson sblocca l’equilibrio in favore degli ospiti con una sassata dalla distanza, ma van Croij di testa scrive l’1-1 di metà tempo. Nel secondo tempo l’ex-Sassuolo Letschert fa 1-2 sugli sviluppi di corner, e al 75′ Bahebeck (altro ex-Serie A, in maglia Pescara) a valle di una splendida azione corale dà il doppio vantaggio agli ospiti (in inferiorità numerica per il rosso a Emanuelson); sembra fatta per l’Utrecht, ma Lam all’80’ cosparge di pepe una contesa che al 90′ vede i locali pervenire al pari per il disgraziato intervento di Gavory su Ehizibue (genoano mancato) che permette di refertare il 3-3 a van Duinen dal dischetto, con lo stesso van Duinen che al 93′ fa esplodere il MAC³PARK di gioia sorprendendo l’Utrecht in contropiede.
Da sogno l’avvio di Stam sulla panchina dello Zwolle, con i biancoblù capaci di portarsi a casa tre successi in altrettante uscite di Campionato; si morde le mani l’Utrecht, che però in questa giornata frena come il Venlo e il Vitesse. Detto del rovescio subito dal Venlo in casa dell’Ajax, il Vitesse si fa inchiodare su un frustrante 2-2 interno dall’Heerenveen: frustrante perchè i ragazzi di Slutsky ribaltano il vantaggio dei Frisoni siglato da Vlap con una sventola da trenta metri grazie ai centri di Ali e Linssen, ma vengono gelati nel finale. Al 93′ infatti gli ultimi assalti dell’Heerenveen terminano con due calciatori a terra senza che venga ravvisata nessuna irregolarità, e sul rovesciamento di fronte Ødegaard fa 3-1; richiamato però a un consulto VAR, però, Kerkhof cassa clamorosamente il 3-1 assegnando ai Frisoni un calcio di rigore che Sam Lammers insacca scrivendo il definitivo 2-2.
Una doppietta di Necid nel finale permette all’ADO Den Haag di piegare 2-0 l’Heracles, mentre importanti fuochi d’artificio si sparano in zona salvezza: l’Excelsior come anticipato fa suo il derby con il Feyenoord, mentre Groningen e De Graafschap centrano successi fondamentali in chiave salvezza. I biancoverdi non si fanno spaventare dalle tre vittorie consecutive del Willem II nè dall’esordio tra i Tricolores di Isaak arrivato a gennaio in prestito dal Borussia Dortmund: Warmerdam e Sierhuis sigillano il blitz ospite, con i ragazzi di Buijs che con il successo di Tilburg salgono a 21 punti al quattordicesimo posto in classifica. Non stecca la sfida quasi da ultima spiaggia il De Graafschap, che travolge 3-0 il NAC Breda nella sfida tra ultima e penultima della classe; dopo un inizio di contesa equilibrato, i locali trovano il meritato vantaggio con Burgzorg alla mezz’ora, prima di congelare il successo che vale il sorpasso in classifica al NAC Breda di van der Gaag con due punizioni insaccate in rete da parte di El Jebli e Owusu.
EREDIVISIE 2018/19 – 20/a giornata
venerdì 01/02
De Graafschap-NAC Breda 3-0 29′ Burgzorg, 49′ El Jebli, 90’+5 Owusu
sabato 02/02
Vitesse-Heerenveen 2-2 14′ Vlap (H), 24′ Ali (V), 58′ Linssen (V), 90’+3 rig. Lammers (H)
Willem II-Groningen 1-2 35′ Warmerdam (G), 37′ Sierhuis (G), 55′ Vrousai (W)
Ajax-VVV Venlo 6-0 35′ Ziyech, 52′ Dolberg, 60′ Tadić, 85′ David Neres, 87′ Huntelaar, 90’+1 van de Beek
AZ Alkmaar-Emmen 5-0 10′ rig. e 30′ rig. Koopmeiners, 35′ aut. de Leeuw, 47′ Stengs, 87′ Johnsen
domenica 03/02
Excelsior-Feyenoord 2-1 54′ van Persie, 63′ Messaoud (E), 90’+1 van der Meer
Zwolle-Utrecht 4-3 7′ Gustafson (U), 25′ van Croij (Z), 59′ Letschert (U), 75′ Bahebeck (U), 80′ Lam (Z), 90′ rig. e 90’+3 van Duinen (Z)
PSV Eindhoven-Fortuna Sittard 5-0 8′ Pereiro, 54′ de Jong, 56′ Gakpo, 76′ e 87′ de Jong
ADO Den Haag-Heracles Almelo 2-0 79′ e 89′ Necid
La classifica dopo la 20/a giornata